Un Esempio da Seguire: Uno Sportello Disabili Mobile

Il progetto dello Sportello Disabili Mobile è attivo dal 2004, si affianca alla consueta attività di consulenza e informazione svolta dallo Sportello Disabili presente a Milano, presso la sede di Spazio Regione (Via Fabio Filzi), è promosso dalla Direzione Generale Famiglia e Solidarietà Sociale della Regione Lombardia ed è gestito dall’AIAS (Associazione Italiana Assistenza Spastici) di Milano, dalla LEDHA (Lega per i Diritti delle Persone con Disabilità) e dall’ANMIC (Associazione Nazionale Mutilati e Invalidi Civili).

Il camper, simbolo del progetto, rappresenta oggi un potente veicolo per conoscere il mondo della disabilità in Lombardia, anche nei suoi territori più periferici, e per creare rapporti di collaborazione con le Associazioni e gli Enti Locali, a loro volta potenziati e approfonditi attraverso il servizio Sportello in Rete. Questa newsletter, edita e promossa dallo Sportello Disabili, è infatti ormai utilizzata abitualmente a due livelli: da un lato dai cittadini e dagli operatori, per sapere cosa offra il mondo della disabilità lombardo e per essere aggiornati in tempo reale su nuovi provvedimenti e circolari, regionali e nazionali. Ad oggi questo servizio conta circa 1.700 iscritti, che sono in costante aumento.

Lo Sportello Disabili Mobile, invece, si fa avanti attivamente per raggiungere i Cittadini con disabilità, le loro Associazioni e gli Enti Locali, direttamente a domicilio. Si tratta di un servizio informativo “sotto casa”, che risponde alle richieste delle persone con disabilità direttamente nelle loro città e che suscita anche un certo interesse da parte dei mass media, promuovendo quindi la propria visibilità e quella del tema della disabilità sull’intero territorio. Concretamente, attraverso il camper attrezzato ad uso ufficio e accessibile, lo Sportello “macina” chilometri per le strade della Lombardia, fermandosi per tappe da uno a tre giorni nelle principali piazze della Regione.

Lo Sportello Disabili, il camper e gli strumenti telematici e redazionali che compongono questo progetto sono divenuti un punto di riferimento preciso per tutto il mondo della disabilità lombardo, un appuntamento fisso e una realtà volti alla creazione di una fitta rete di contatti e scambi con i Cittadini, le Associazioni e gli Enti. Un risultato legato anche all’importante collaborazione, basata sulla stima e il rispetto reciproco, tra lo Sportello e lo Spazio Regione, l’Agenzia delle Entrate, i Comuni e le Province.

Ne deriva che il problema non deve essere considerato della persona, ma della società nel suo complesso, che deve offrire e mettere in campo azioni volte alle pari opportunità e non discriminare nessuno. Un servizio che sostenga e favorisca la persona con disabilità, quindi, – che è da considerarsi innanzitutto un soggetto con diritti e doveri, prima che “un disabile” – nel processo di riduzione di quei fattori ambientali e personali che determinano la condizione di disabilità.

Il contesto territoriale è quello della Regione Lombardia, che offre un ampio panorama di servizi e opportunità, sia dedicati alle situazioni più lievi che a quelle più gravi, ma in cui i processi di uscita dalla condizione di bisogno e la ricerca del conseguimento del diritto di cittadinanza appaiono purtroppo ancora lenti e faticosi. Spesso, infatti, questo mondo soffre ancora di una comprensibile difficoltà ad accedere alle notizie utili, ai servizi e alle opportunità che pure esistono e sono a portata di mano. Non a caso, l’obiettivo fondamentale sia del camper che dello Sportello Disabili è, e sarà sempre, quello di avere la capacità di offrire risposte tempestive, affidabili e personalizzate alle richieste delle persone con disabilità e dei loro familiari.

FONTE:

Superando.it

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