In Provincia di Torino, una nuova struttura per disabili gravi.

Ruote di due sedie a rotelleNel 2000 fu presentata una petizione con 1065 firme raccolte per sollecitare l’apertura di una nuova comunità alloggio per disabili gravi da non più di 8-10 posti letto nella provincia di Torino.
Furono mobilitate le associazioni presenti in Nichelino, i Comitati di quartiere, le famiglie degli utenti del centro diurno, ecc.
Ebbene, dopo circa 5 anni, grazie anche a varie azioni di sensibilizzazione come la raccolta firme sopra ricordata, finalmente la comunità alloggio è concreta realtà.
Il 29 ottobre vi è stata l’inaugurazione e il 1° novembre è iniziata la gestione con i nuovi ospiti.
La struttura sorge nel territorio del comune di Vinoso (To), a fianco dell’attuale scuola d’infanzia ed elementare “G. Matteotti”.
La struttura prevede, oltre alla comunità, anche un ufficio del Cisa 12 e due alloggetti ad uso sociale.
La comunità alloggio è per ampiezza al limite massimo per potersi considerare ancora struttura di tipo familiare. Infatti è stata prevista per dieci utenti.
Dunque ci sono 10 posti letto, di cui 9 fissi e 1 destinato al pronto intervento o per i ricoveri di sollievo.
Per quanto riguarda la gestione della struttura, essa è stata assegnata dal Cisa 12 e dall’Asl 8 con gara di appalto alla Cooperativa sociale “Il sogno di una cosa”.

WWW.NICHELINO.COM

3 pensieri su “In Provincia di Torino, una nuova struttura per disabili gravi.

  1. Abito in Val Chisone (PINASCA), cerco una struttura per poter ricoverarmi, se potete aiutarmi. Grazie

  2. mi chiamo Giacomo sono affetto da sclerosi multipla progressiva e cerco disperatamente una struttura in torino e provincia perche ora mi trovo ad alessandria da solo lontano dalle mie figlie e dai miei affetti piu’ cari. ma la cosa peggiore e che il servizio sociale non fa nulla per attivare una nuova ricerca di trasferimento a me piu’ vicina.mi sento proprio lasciato allo sbando totale. se qualcuno ha ancora un cuore e puo’ aiutarmi contattatemi in uesto post e chiedere di Nilde che è mia figlia.grazie a tutti di cuore.

  3. SI E’ VERO, UNO DISABILE SI SENTE ABBANDONATO SENZA NESSUN AIUTO DA PARTE GOVERNO. E QUESTE STRUTTURE AIUTANO A STARE BENE, IO PIEGO LA TESTE DAVANTI A QUALCHE POLITICI, ASSESSORI E ALTRI A CHI PENSA PER DISABILI E ANZIANI.

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