Su proposta della Commissione Giuridica dell’Automobile Club Napoli, è stata accolta dall’Ania, l’ipotesi di introdurre interventi agevolativi nell’applicazione della tariffa Rc auto a favore delle persone disabili.
Il magistrato di cassazione, Vincenzo Romis, componente della Commissione giuridica dell’Automobile Club, in occasione del recente convegno promosso dall’Aci partenopeo sul tema della Rc auto e dei parcheggi nel ricordare, ha dato spesso prova di sensibilità verso la problematica dei portatori di handicap intervenendo con agevolazioni fiscali a favore di questa categoria (basti pensare all’IVA al 4% per l’acquisto di veicoli ogni 4 anni ed all’esenzione dal pagamento della tassa di possesso per l’auto), aveva sollecitato i presenti con una proposta: perchè non prevedere una tariffa agevolata per gli assicurati con ridotte o impedite capacità motorie, per i quali l’auto rappresenta uno strumento essenziale per sviluppare pienamente la persona e per favorirne l’integrazione sociale?
Il presidente della decima Commissione del Senato, Franco Pontone, presente al convegno, ha raccolto l’invito, girando prontamente la richiesta al presidente dell’Ania, Fabio Cerchiai, il quale si è mostrato particolarmente disponibile al riguardo.
Nella missiva indirizzata al senatore Pontone, il Presidente dell’Ania nel condividere pienamente l’esigenza morale di interventi finalizzati all’integrazione di concittadini disabili nel contesto sociale, ha assunto l’impegno di svolgere nei confronti delle imprese associate un’adeguata attività di sensibilizzazione verso questa particolare utenza assicurativa ed evidenziato che anche il settore pubblico potrebbe prendere in considerazione l’opportunità di valutare una qualche misura di esonero dagli oneri che gravano sui premi Rc auto.