La storia di Claudio che malgrado le sue disabilità riesce ad ottenere la laurea

Per tutta la vita l’hanno chiamato handicappato, emarginato, cerebroleso, spastico, diversamente abile poi ultimamente anche maestro, professore, educatore ma dottore no, proprio non se l’aspettava Claudio che a cinquant’anni suonati l’Università di Bologna decidesse di conferirgli il massimo suggello: quell’alloro che per uno come lui, che non parla e indica le lettere con lo sguardo su un alfabetiere trasparente, sembrava come una meta irraggiungibile.