Torino: il giudice obbliga il condominio a istallare l’ascensore

Ascensore per disabiliÈ una nuova vittoria della cultura delle pari opportunità. Ne dà notizia in un comunicato la CPD – CONSULTA PERSONE IN DIFFICOLTÀ, con sede a Torino.

Si tratta di un precedente legale molto significativo che farà sicuramente giurisprudenza: il giudice monocratico del Tribunale civile di Torino, Edoardo Di Capua, ha emesso una storica sentenza – relativa alla causa n° 18408/2005 – con cui ha dichiarato l’obbligo ai sensi di legge per i condomini di corso Umbria 24 di permettere a Grazia Loiacono di installare a sue spese l’ascensore necessario per superare le barriere architettoniche nel palazzo in cui abita.

Il giudice, sentito il parere del perito del Tribunale, ha anche indicato come idoneo il progetto presentato dalla stessa Loiacono, difesa in giudizio dall’avvocato Davide Civallero e sostenuta dalla Consulta che le è stata a fianco sin dalle prime discussioni con gli altri condomini. Gli stessi condomini potranno utilizzare l’ascensore al bisogno, previo pagamento della loro quota per l’installazione e delle spese di manutenzione nel frattempo effettuate, rivalutate degli interessi e dell’inflazione.Tutte le domande di merito ed istruttorie proposte dall’amministratore del condominio di corso Umbria sono, invece, state rigettate.

Questa sentenza dona speranza a tante altre persone con disabilità per le quali un ascensore, seppure inviso ad altri condomini, è strumento minimo di autonomia.

Per ulteriori informazioni:
CPD – CONSULTA PERSONE IN DIFFICOLTÀ
Ufficio comunicazione
Via San Marino, 10 – 10134 Torino
tel. 011/319.81.45 – 011/318.82.85
www.cpdconsulta.it
 
FONTE:
Vita.it

Un pensiero su “Torino: il giudice obbliga il condominio a istallare l’ascensore

  1. La Loiacono non è mai stata “disabile”, come è stato affermato dal Presidente della Consulta disabili di Torino e come è stato riportato dal legale del condominio nell’appello presentato dopo questa sentenza.

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