Sono passati 10 anni da quando, in occasione dell’Assemblea Nazionale dell’Unione Italiana Lotta alla Distrofia Muscolare di Palermo del 1998, un gruppo di donne provenienti da diverse regioni ha sentito il bisogno di inserire tra gli appuntamenti assembleari anche dei momenti di analisi e confronto sulle tematiche della disabilità al femminile.
Le donne disabili, in quanto donne, sarebbero oggetto di una doppia discriminazione, questo il presupposto che ha dato vita agli incontri di approfondimento.
Nasce così il Gruppo Donne Uildm, una realtà che nel corso degli anni ha realizzato numerosi seminari intorno a temi come l’affettività e la corporeità, il rapporto con la privacy, gli stereotipi e la cura di sé, il confronto con la progressività delle patologie neuromuscolari.
Argomenti che poi sono confluiti in altrettante dispense, raccolte nella collana “Donne e disabilità” e pubblicate nella pagina web all’interno del sito Uildm nazionale. Nel corso degli anni il Gruppo ha ampliato i propri orizzonti.
Grazie al progressivo coinvolgimento di tutti coloro che hanno preso parte agli incontri, abbiamo proposto non più solo temi al femminile e accolto all’interno dei seminari anche “l’altra metà del cielo” intesa questa volta al maschile, riconoscendo il bisogno comune, tra donne e uomini disabili, di affrontare argomenti spesso oggetto di tabù.
Ora, per celebrare i suoi primi 10 anni, il Coordinamento che gestisce le attività del Gruppo ha voluto arricchire il materiale prodotto con nuovi documenti realizzati per l’occasione.
Un ritorno alle origini che privilegia lo sguardo al femminile su temi quali il lavoro, la violenza, i servizi ginecologici, la maternità ed ereditarietà delle malattie neuromuscolari, il femminismo, l’aborto e infine un documento dedicato alle risorse informative ed uno alle donne e disabilità nel cinema.
La pagina web del Gruppo è stata dunque arricchita per offrire materiale di approfondimento e spunti di riflessione, col desiderio di continuare quel percorso di crescita ed apertura all’esterno, che può avvenire solo quando le radici sono salde. E le radici del Gruppo continuano ad essere rosa!
Francesca Arcadu
per il Coordinamento Gruppo Donne Uildm