TheyShallWalk, letteralmente “Cammineranno”, una organizzazione medica non-profit, ha portato questo concetto ad un livello più ampio con il suo prototipo Lifesuit: non ci sono abbastanza aggettivi per definire l’importanza di questo dispositivo, che immesso sul mercato potrebbe cambiare letteralmente la storia personale di moltissimi uomini.
Il prototipo ’14’ di Lifesuit pesa solo 32Kg, ed è mosso con un sistema ad aria compressa: la velocità di passeggio che si può ottenere è pari a quella degli individui non colpiti da problemi simili. Anche scendere e salire le scale diventa un’operazione naturale.
Il prototipo 15 va oltre: non richiede assistenza per il bilanciamento, si può indossare in completa autonomia.
Il prototipo 16? E’ di là da venire, ma ci si aspetta un modello alimentato da celle di carburante e provvisto di muscoli bio-sintetici, con batterie ancora più leggere: un dispositivo che si indossa sotto gli abiti, proprio come un indumento intimo, e rende impossibile da distinguere i portatori di handicap dagli ‘altri’.
Solo questione di tempo: non è se, ma quando.
FONTE
FuturoProssimo.BlogSfere.it