Si chiamano Francesco, Rino e Vincenzo. Sono tutti e tre disabili e martedì sera sono rimasti bloccati per ore nell’androne di casa perché l’ascensore dello stabile Atc di via Roveda 45 non funzionava.
A raccontarci il loro calvario è stato il nostro amico reporter Francesco, che ha gentilmente inviato in redazione questa foto scattata da un amico. «Martedì sera abbiamo passato 5 ore al freddo – racconta Francesco -. Quando stavo per rientrare a casa, ho trovato l’ascensore rotto e sono rimasto bloccato nell’androne. È una situazione che si ripete troppo spesso e che sta iniziando a condizionare seriamente la nostra vita».
È vergognoso che in un palazzo dove vivono tanti disabili si rompano di continuo gli ascensori.
Infatti, quello che più fa arrabbiare i disabili non è il singolo episodio «che ci può anche stare», ma la ripetitività dei guasti «L’ultima volta quell’ascensore si è rotto domenica scorsa – aggiunge Francesco -. Domenica sono rimasto intrappolato in casa per oltre tre ore e dall’Atc mi hanno spiegato che durante il weekend intervengono solo in casa eccezionali». «Atc dovrebbe prendere atto della situazione e decidere di sostituire quell’ascensore che ormai si è trasformato in una barriera architettonica.
«Appena ricevuta la segnalazione, abbiamo inviato i tecnici a risolvere il problema e dopo poche ore gli ascensori hanno ripreso a funzionare correttamente – dicono dall’agenzia per la casa -. In questa situazione, vista la presenza nel palazzo di tre disabili, siamo intervenuti anche la domenica».
FONTE
CronacaQui.it