Disabili che aiutano altri disabili ad integrarsi nella società. Una iniziativa semplice ma geniale promossa dalla Caritas di Villa Literno.
LE INIZIATIVE “È una cosa in cui credo fortemente – dice il coordinatore Gino Mercurio – sono convinto che il rinnovamento degli operatori Caritas sia il presupposto fondamentale per far continuare questa attività nel tempo e sono davvero felice per il coinvolgimento di tanti ragazzi in difficoltà che, aiutando gli altri, aiutano anche se stessi”.
La sede a ridosso di via Chiesa, allestita con il fondamentale contributo del parroco don Giuseppe Cartesio, che è anche presidente della Caritas, funge anche da Centro tossicodipendenza, Centro d’ascolto, Banco Alimentare, Centro raccolta coperte e vestiti per indigenti. Ultima iniziativa, di cui Mercurio mostra orgoglioso le foto, una gita a Gaeta con pranzo sociale: “Abbiamo avuto la partecipazione di tante persone che, a causa delle loro difficoltà, non uscivano di casa quasi mai, è stata una gioia averli con noi”.
L’assessore alla Disabilità Antonio Tessitore, in accordo con il collega alle Politiche giovanili Nicola Tamburrino, ha già predisposto un piano di intervento. Primo passo: uno screening completo e dettagliato delle disabilità presenti sul territorio. Dopo aver capito quali sono i problemi, si interverrà con iniziative di carattere sociale, ma anche culturale (campagne di comunicazione, convegni) e infrastrutturali (abbattimento barriere architettoniche).
FONTE:
Interno18.it