All’inizio del 2007, Pediatrics, la rivista scientifica americana di pediatria, ha riportato il caso di una bambina di 3 anni guarita da leucemia linfoblastica grazie al trapianto delle cellule staminali provenienti dal suo cordone ombelicale, che i genitori avevano provveduto a far raccogliere al momento della nascita (a questo link l’articolo in inglese) .
Questo è uno dei tantissimi casi che vengono riportati, con sempre maggiore frequenza, nelle riviste scientifiche.
Dal primo trapianto di cellule staminali cordonali, che risale al 1988, possiamo contare oggi circa 20.000 casi di trapianti che hanno permesso ad adulti e bambini di guarire da malattie molto serie (leucemie, mielomi ecc).
Anche per questo, Future Health ha scelto di scendere in campo per sensibilizzare l’opinione pubblica sull’importanza della conservazione di cellule staminali da cordone ombelicale.
Ci piacerebbe, quindi, conoscere la testimonianza di persone che hanno fatto questa scelta per i loro figli o di chi ha, tra amici o conoscenti, qualcuno che è stato guarito grazie all’utilizzo di cellule staminali.
FONTE:
FutureMamme.it
Salve anch io ho raccolto il sangue del cordone di mio figlio che ha ora due anni è affetto da tetraparesi spastica non definita da diagnosi ma in italia non si può effettuare nessun trapianto come al solito siamo sempre l ultima ruota del carro in tutto come è successo con la raccolta ho incaricato un mediatore italiano per preservarle all’estero che spreco di tempo e mezzi, cosa ne pensate dei centri gestiti dai cinesi che si trovano in cina e thailandia? floriana
Ciao Floriana,sono Isabella e anche io sono mamma di uno splendido angioletto di 6 anni. Anche Jory è affetto da tetraparesi spastica con diagnosi non definita e dopo averne provate tante ho deciso di andare in Thailandia al Piyavate Hospital di Bangkok. Sono entrata in contatto con altre due famiglie italiane che sono già state li e hanno avuto tanti piccoli,ma significativi,progressi,dopo il trattamento.Per il momento stiamo raccogliendo i fondi per partire,ma ormai siamo decisi,visto gli scarsi risultati ottenuti con le cure tradizionali in italia su tutti i fronti.
Nel caso in cui volessi avere informazioni sulle famiglie che ci sono state puoi scrivermi alla mia e mail oppure chiamarmi al numero 0237645957. Forza e auguri ce la faremo!
Concordo al 100% sull’importanza della conservazione del cordone ombelicale di proprio figlio e credo che con i progressi della scienza negli anni le malattie che si potranno curare grazie alle staminali del cordone saranno sempre di più.
Ciao isabella,sono pietro,ho letto che per tuo figlio vorresti percorrere la strada delle staminali,che a sentire sembra una strada possibile.io ho una cugina di 23 anni, e da qualche anno le hanno diagnosticato una paraparesi,me che adesso crediamo sia tetraparesi,perche le ha colpito anche le braccia.Cmq se possibile volevo qualche info in piu’ , e se a tuo sapere sono efficaci.Spero tanto che il tuo angioletto riesca a guarire,come tutti gli altri, saluti aspetto notizie.
la conservazione del cordone ombelicale è davvero importante e le cellule staminali possono rivelarsi fondamentali per la cura di molte malattie specie per le patologie ematiche.