Permessi parcheggio per finti invalidi e autovelox contro i pirati della strada. Sono questi i due nuovi fronti d’azione che la polizia municipale di Salerno si appresta ad attivare nel corso del 2009. I caschi bianchi, agli ordini del comandante Edoardo Bruscaglin, durante il 2008 hanno avviato una lunga serie di nuove azioni per il ripristino della legalità, come la lotta alla prostituzione, alla dispersione scolastica ed agli abusi in genere.
«Sono centinaia e centinaia i permessi rilasciati per gli invalidi a Salerno – ha commentato l’assessore comunale alle Politiche sociali Ermanno Guerra – e di sicuro, come in ogni ambito della vita, c’è una frazione di abuso, che va assolutamente combattuta. Comunque i controlli vengono operati a monte direttamente dagli uffici competenti dell’Asl».
Nonostante la competenza diretta dei controlli e delle verifiche sia ad appannaggio dell’azienda sanitaria locale, il comando dei vigili urbani – viste anche le tante segnalazioni di privati cittadini di autovetture che espongono permessi apparentemente discutibili (alcuni addirittura fotocopiati) – intensificherà i riscontri incrociati, per accertare tutte le forme di abuso esistenti.
Altro fronte d’azione sarà quello del contrasto agli incidenti stradali dovuti al superamento dei limiti di velocità. Si partirà ovviamente con le zone dove più alta è la percentuale di sinistri dovuti alla velocità delle autovetture e delle moto. Oltre all’intero asse di via Parmenide (da piazza Monsignor Grasso alla rotatoria di Parco Arbostella) saranno monitorati il Lungomare Trieste e Tafuri (all’altezza di piazza della Concordia e del Forte La Carnale), via dei Principati e via Cilento (da piazza San Francesco all’immissione sul lungomare) e la Lungoirno (in special modo l’ultimo tratto che va da via Cacciatori dell’Irno a via Vinciprova).
FONTE: