Cesena: Renzo Saccomandi Disabile torna a Coltivare i Campi con un Trattore Speciale

trattoreGrazie a una protesi, a un trattore adattato e a “SemInailfuturo”, un progetto dell’Inail di Cesena per l’abbattimento delle barriere architettoniche nelle piccole e medie imprese e nelle aziende agricole, il signor Saccomandi ha ripreso a fare esattamente tutto quello che faceva prima dell’incidente, dall’aratura alla trebbiatura dei campi.

Ma se è nella mission dell’Istituto nazionale per l’assicurazione contro gli infortuni sul lavoro occuparsi del reinserimento occupazionale delle persone che hanno avuto gravi incidenti, grazie a un lavoro d’equipe dove medici, assistenti sociali, ingegneri, periti informatici e funzionari amministrativi seguono il percorso di recupero dell’assistito, con “SemInailfuturo” i lavoratori possono tornare alla mansione o alla professione che svolgevano prima dell’infortunio senza dover cambiare impiego e stile di vita ma semplicemente agendo sull’ambiente di lavoro.

“Il mio desiderio più forte, dopo l’incidente, era quello di tornare a guidare il trattore”, racconta Renzo Saccomandi, beneficiario del progetto. A Bologna, dov’era in cura per l’assistenza protesica, è venuto a conoscenza delle iniziative dell’Inail e, con l’aiuto di un’assistente sociale, ha contattato alcuni ingegneri che hanno studiato come adattare il trattore al fatto che Saccomandi fosse senza un braccio eseguendo poi le modifiche necessarie al mezzo agricolo.

Ora Renzo Saccomandi è possessore di una patente speciale e lavora con i due soci in piena autonomia. Il progetto “SemInailfuturo” non si ferma solo all’assistenza post-infortunio, ma è un percorso che parte dalla prevenzione per arrivare all’educazione alla sicurezza sui luoghi di lavoro e alla formazione.

FONTE:

SuperAbile.it

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