Mentre a Riccione si svolgevano i Campionati Italiani di Nuoto Assoluti, ad Abano Terme (Pd) altri nuotatori si davano battaglia per i titoli tricolori della categoria disabili in vasca corta. Nei 100 rana paraplegici non ha deluso l’imolese Claudio Mantellini, che ha conquistato il titolo di vice-campione Italiano.Il portacolori dell’Atletica Imola Sacmi Imola, dopo due anni in cui ha sempre sfiorato il podio nazionale, sia in vasca corta che lunga, ora si è riconfermato il migliore dietro al fuoriclasse bresciano Morelli (giunto 10° alle Olimpiadi di Pechino 2008). Infatti già l’estate scorsa, in vasca lunga, Mantellini aveva interrotto la sequela di continue quarte piazze, approfittando dell’assenza di Morelli e, migliorando il proprio personale di 2”, si era laureato Campione Italiano, lasciandosi alle spalle tutti gli altri outsiders. Ad Abano Terme, presenti tutti i migliori specialisti nazionali, Claudio ha ulteriormente migliorato se stesso abbassando il proprio personale di altri 2”30 fino a 2’14”10, dovendo cedere solo all’imbattibile Morelli (1’51”54), ma distaccando di ben 13” il terzo classificato.
Mantellini praticava atletica leggera prima dell’incidente, avvenuto una ventina di anni fa, ma –dopo una breve parentesi di basket in carrozzina– da 5 anni si dedica al nuoto, che per lui quindi è uno sport completamente nuovo. In tre anni di attività agonistica, allenandosi da solo e senza nemmeno una corsia riservata (in quanto è l’unico nuotatore paralimpico imolese) ha sempre migliorato se stesso e la sua perseveranza, dimostrata dalla costanza dei risultati, fa di lui un atleta dall’incredibile determinazione, soprattutto se si considera che l’unico che ora gli tiene testa in Italia, Morelli, ha 29 anni, ovvero ben 19 di meno.
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