Il progetto “L’inclusione possibile” ha permesso di dare il via libera ad un nuovo spazio di aggregazione destinato a rispondere alle esigenze dei disabili fisici e psichici del nostro territorio.
L’associazione di volontariato “La Meridiana”, in collaborazione con la Circoscrizione Borgo Solestà, sta, infatti, promuovendo percorsi di inclusione sociale rivolti ai giovani disabili nella fascia evolutiva compresa tra i zero ed i 14 anni, sostenendo lo sviluppo di forme innovative e strutturate di volontariato ed incentivando un ruolo attivo della comunità territoriale nel rispondere alle istanze che emergono nella società.
Un nuovo centro diurno, corroborato dal lavoro offerto dalle numerose organizzazioni di volontariato che hanno aderito al progetto, rimarrà aperto tutti i pomeriggi dal lunedì al venerdì dalle 16 alle 19 nell’apposita struttura allestita in via Bengasi a Porta Cappuccina.
Il centro diurno costituirà, pertanto, una concreta opportunità di socializzazione e di promozione delle potenzialità individuali, attraverso la costruzione di relazioni positive con gli altri giovani del territorio, secondo una logica di integrazione e di scoperta della diversità.
Uno strumento che si rivolge soprattutto alle famiglie dei ragazzi diversamente abili, invitandole ad uscire dalla perniciosa condizione di isolamento a cui spesso sono costrette dall’handicap e permettere loro di trascorrere anche solo poche ore in maniera diversa.
In relazione alle attività collegate al progetto “L’inclusione possibile”, che prevedono anche dei percorsi di avvicinamento alle tecnologie applicate alla disabilità, segnaliamo, inoltre, l’organizzazione di un workshop sulla Assistive tecnology tenuto dal docente Giulio Vaccai dell’azienda Helpicare.