Ad Adria (RO) è stato inaugurato un nuovo “CEOD” , un Centro Educativo per Disabili

Centro Disabili PescaraIl 9 aprile è stato presentato ufficialmente il nuovo Ceod attivato ad Adria. La sede del Ceod che si visita oggi ad Adria, adiacente al centro commerciale Il Porto, è temporanea e sostituisce quella di Garzara di Corbola che aveva bisogno di interventi di risistemazione piuttosto corposi. L’edificazione del nuovo Ceod definitivo è prevista ad Adria sulla proprietà dell’azienda sita in via Badini n.42, con finanziamento di 750 mila euro già approvato e progetto in via di esecuzione. La presentazione della nuova struttura è avventua alla presenza del direttore generale Azienda Ulss 19 Giuseppe Dal Ben, della presidente della Conferenza dei sindaci Marina Bovolenta e della responsabile dell’unità Materno infantile, famiglia e handicap adulto, Maria Chiara Papparella.

Come spiega il direttore generale Dal Ben: “Un altro prossimo impegno è la realizzazione di un nuovo Ceod anche a Taglio di Po, per sostituire l’attuale che ha dimensioni ridotte, stavolta affiancato da una comunità alloggio per persone con disabilità. Nell’ambito di un piano complessivo sulla disabilità, che comprende numerosi progetti, come ad esempio l’ortoterapia, il laboratorio informatico, “mani in pasta” e la pet therapy, con tutti questi interventi si vuole dare una risposta articolata e concreta ai bisogni delle persone disabili inserite nella nostra comunità”. Il centro educativo occupazionale diurno (Ceod) è una struttura a carattere semi residenziale che accoglie, ad Adria, 22 persone con disabilità grave in età compresa tra i 18 e i 45 anni. Questa struttura intende offrire una risposta in continuità con i percorsi scolastici e formativi, per dare un sostegno alla famiglia e per favorire il mantenimento nel proprio contesto territoriale. Il centro è aperto dal 1° settembre al 15 luglio dal lunedì al venerdì dalle ore 8.30 alle 16. Le attività svolte riguardano, principalmente, i laboratori artigianali, coltivazione di piccole piante, scrittura e lettura, musicoterapia e la fisioterapia funzionale.

FONTE:

RovigoOggi.it

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