Il Commissario governativo Carlo Iappelli ha illustrato all’Anfass e ad un gruppo di famiglie di disabili un nuovo provvedimento inerente il servizio di assistenza domiciliare educativa per i disabili: per le famiglie con reddito Isee fino a 5mila euro sarà gratuito, mentre per la fascia Isee tra i 5 e i 12mila euro, ci sarà una partecipazione pari a 0,50 euro l’ora (il 2,5% del costo).

Perciò ogni famiglia compresa nella fascia 5-12mila euro pagherà una quota media mensile di 14 euro. E’ stata dunque modificata la delibera precedente della giunta che prevedeva la gratuità sotto i 5 mila euro di reddito Isee e la partecipazione alla spesa con una quota di 2 euro l’ora sopra la soglia dei 5 mila euro.

Verranno esentate dal pagamento della quota di partecipazione alla spesa le famiglie composte da quattro persone con un reddito familiare massimo senza affitto di 17.800 euro (o 23.400 con indennità di accompagno) o, con affitto, di 23.100 (o 28.700 con indennità). Anche le famiglie con tre componenti saranno esentate se aventi un reddito massimo familiare senza affitto di 15.800 euro (o 21.400 con indennità), oppure, con affitto, di 21.100 (o 26.700 con l’indennità).

FONTE:

IlRestoDelCarlinoIlSole24Ore.com