Anche a Bari scoperti pass falsi per disabili

Contrassegno Disabili«Vado al lavoro col Suv e lo parcheggio in corso Vittorio Emanuele, grazie al falso pass per disabili». È stata, fino a ieri mattina, la politica di un impiegato comunale che è stato scoperto e denunciato dalla squadra specializzata dei vigili urbani di Bari. Un dipendente pubblico, ma non l´unico a usare una fotocopia di un contrassegno che consente la sosta gratis in zona regolamentata alle persone diversamente abili.  Sono state una decina le segnalazioni fatte alla procura dalla polizia municipale negli ultimi giorni, e tutte riguardanti violazioni commesse nel centro di Bari.

Nella giornata di ieri, oltre all´impiegato comunale, nel mirino degli investigatori è finito anche un funzionario dell´Archivio di stato, e la scorsa settimana altre “categorie” sono state scoperte mentre cercavano di aggirare in maniera illecita il problema del parcheggio a pagamento nella zona a sosta regolamentata del murattiano. Ed è toccata all´avvocatessa, che utilizzava il contrassegno regolarmente intestato a suo padre per lasciare la sua Renault sulle strisce blu in via Cairoli, ma differenziandosi dagli altri per tipo di escamotage utilizzato: il bancario, ad esempio, risparmiava sul grattino parcheggiando la sua Bmw in corso Vittorio Emanuele, grazie a una fotocopia del contrassegno.

Stessa tecnica utilizzata, a quanto pare, da un impiegato del ministero delle finanze, che però dimostrava una certa coerenza lasciando la Mercedes, in piazza Massari, sui posti riservati ai disabili.  Tutti quelli sorpresi dagli agenti con i pass contraffatti sono ora accusati di falso, truffa, sostituzione di persona e uso improprio del contrassegno. Questi ultimi casi rientrano in un numero già elevato di persone indagate nell´inchiesta, coordinata dal sostituto procuratore Francesco Bretone.  E nell´ambito della lotta al fenomeno, un ufficiale della polizia municipale è stato incaricato di presidiare quotidianamente gli uffici dell´Amtab, per controllare da vicino le procedure con cui vengono rilasciati i pass per accedere e parcheggiare nella Ztl (la Zona a traffico limitato) di Bari vecchia e nella Zsr dei quartieri Murat, Madonnella e Libertà.  Nelle scorse settimane, 118 di quei permessi sono stati ritirati direttamente dall´azienda che aveva scoperto anomalie in altrettante pratiche: si trattava di cittadini residenti in altri quartieri e dunque non aventi diritto. 

FONTE:

LaRepubblica.it

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *