La Storia di Pasquale Disabile costretto per curarsi a disagiosi spostamenti per la mancanza a Taranto di una Camera Iperbarica

Diversamente AbiliHa 40 anni e da 15, a causa di un incidente stradale, è disabile. La storia è quella di Pasquale Amatimaggio: «Sia gli arti superiori sia quelli inferiori sono inservibili o quasi, al punto che senza aiuto non riesco nemmeno a vestirmi e pulirmi». Pasquale racconta la sua storia in una lettera indirizzata al direttore generale della Asl, Angelo Colasanto. Il suo dramma è quello di tanti altri pazienti che purtroppo non possono effettuare a Taranto i cicli di terapia iperbarica, al punto da essere spesso costretti a dispendiosissimi viaggi della speranza.

«Da alcuni mesi — scrive Amati–maggio — la comparsa di una fastidiosa osteomielite ha comportato la necessità di effettuare cicli di terapia iperbarica e, stante la incomprensibile indi–sponibilità di questo presidio nella nostra città, siamo stati costretti per quattro mesi a quotidiani andirivieni tra Taranto e Lecce (Centro di Ossigenoterapia Iperbarica Nike). La mia richiesta di rimborso anche forfettario e parziale delle spese sostenute è stata da lei rigettata. Dopo la sospensione della terapia l’osteomielite è nuovamente peggiorata al punto che gli ortopedici che mi seguono hanno ipotizzato la necessità di tentare la via di un autovaccino, terapia che solo il Centro di Cortina d’Ampezzo è in grado di realizzare.

 La mia richiesta in tal senso ha già avuto un primo parere negativo da parte dell’amministrazione. Sono disperato». «Perché — si chiede Amatimaggio — la terapia iperbarica è indisponibile a Taranto? E’ vero che, pur in presenza di idoneo macchinario, è bloccata da problemi burocratici relativi a quale amministrazione (Marina Militare o Asl) deve accollarsi gli oneri dei turni di servizio di medici e infermieri?». Quello di Amatimaggio è anche un atto d’accusa alla buro–cratizzazione della sanità pubblica: «Nemmeno un bisogno così grande e incontestabile di assistenza e vicinanza come il mio è stato per ora in grado di smuovere qualcosa nell’apparato teutonico della azienda da lei gestita».

FONTE:

TarantoSera.com

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