Con la gestione di tale Centro si intende consolidare una filosofia di base che da oltre 16 anni accompagna la “Alberto Tuma” nel suo percorso in favore dei diversamente abili.
Tale filosofia si basa su tre concetti base:
.La globalità dell’intervento
.L’unicità e l’originalità della persona utente con cui entrare in sintonia
.Il rispetto della persona utente
Il Centro Diurno socio-educativo è una struttura socio-assistenziale a ciclo diurno finalizzata al mantenimento ed al recupero di autonomia della persona ed al sostegno della famiglia.
Destinatari del servizio
Il Centro è destinato ad un massimo di n. 20 soggetti diversamente abili (a partire da 16 anni) con notevole compromissione delle autonomie funzionali e per i quali non è prevedibile nel breve periodo un percorso di inserimento lavorativo.
Attualmente il centro ospita 6 utenti.
Obiettivi
Il progetto intende perseguire i seguenti obiettivi
- Salvaguardare l’autonomia del disabile e la sua permanenza nel proprio nucleo familiare, ed elevandone la qualità della vita.
- Evitare il fenomeno della solitudine, dell’emarginazione, attraverso interventi di promozione del benessere, della salute individuale, della soddisfazione dei bisogni fondamentali di socializzazione secondaria, indispensabili per favorire una crescita autonoma del disabile.
- Valorizzare le possibilità di recupero del soggetto attivando laddove possibile, una sinergia di interventi di natura psicologica , educativa e sociale.
- Creare un contesto affettivo relazionale di accettazione, di riconoscimento emotivo, che dia sicurezza e permetta l’espressione del sì del soggetto.
- Assicurare un sostegno psico-emotivo ai familiari coinvolti nella cura della persona disabile.
- Rafforzare l’integrazione in maniera più continua e puntuale con i servizi proposti dall’ ASL, dalle istituzioni pubbliche e private, gestendo direttamente e per conto di terzi servizi.
Prestazioni
Il Centro socio-educativo per disabili assicura le seguenti prestazioni:
1.Ospitalità diurna dalle 8:30 alle 18:30
2.Servizio mensa
3.Accudimento della persona
4.Attività di osservazione e orientamento mirate a
a.Educazione del soggetto all’autonomia personale
b.Mantenimento nell’utente delle capacità psichiche, sensoriali motorie e manuali residue
c.Miglioramento delle competenze linguistiche , logico operative, critiche
d.Inserimento degli utenti nel contesto territoriale
e.Preparazione degli utenti ad un eventuale inserimento lavorativo
5.Creazione di programmi individualizzati con obiettivi a breve, medio e lungo termine.
6.Servizio trasporto*, dal domicilio del disabile al centro diurno socio-educativo e viceversa (secondo gli orari di apertura e chiusura del centro).
7.Servizio trasporto*, ove e quando necessiti, per motivi di cura, presso strutture ospedaliere, poliambulatori , centri di riabilitazione o socio riabilitativi e presso le scuole.
*Il servizio di trasporto sarà effettuato con automezzo idoneo al trasporto dei disabili in quanto munito di sistema di elevazione e posto carrozzina e con operatori qualificati per la guida e l’accompagnamento dei disabili sul mezzo.
Riferimento Normativo
Tale progetto intende ispirarsi alla legge 104 del 1992 “Legge Quadro per l’assistenza e l’integrazione sociale ed i diritti delle persone handicappate” alla legge 328 del 2000 ” Legge quadro per la realizzazione del servizio integrato di interventi e servizi sociali” ed alla legge regionale 17 del 2003 “Sistema integrato di interventi e servizi sociali in Puglia”.
Organizzazione del servizio
Il raggiungimento degli obiettivi, viene perseguito attraverso l’attuazione di un progetto di lavoro che prevede la realizzazione di una serie di attività educative, espressive , di laboratorio .
Le attività sono distinte in:
- Attività Interne
- Attività Esterne
Attività Interne
.Attività di igiene e cura della persona
.Attività culinarie
.Attività di tipo occupazionale quali
.Laboratori di Decoupage, Pittura e disegno;
.Laboratori di cucito, ricamo, maglia;
.Laboratori di gesso alabastrino, cartapesta;
.Giardinaggio;
.Origami;
.Attività orientate all’apprendimento e utilizzo del linguaggio informatico;
.Visione di films a tema e discussione a cura dello psicologo del centro;
Scopo delle attività di tipo occupazionale è quello di orientare al lavoro e all’interazione sociale e produttiva. Si tratta di attività di gruppo guidate da operatori.
.Attività di Socializzazione
.Animazione
Gli utenti del centro partecipano ad attività teatrali e musicali, laboratori di “tradizioni popolari” e di pizzica salentina con il supporto di animatori
.Musicoterapia
In particolare si intende utilizzare , la Musicoterapia, dal punto di vista terapeutico, come disciplina paramedica che utilizza il suono, la musica, gli strumenti sonori e musicali,per provocare effetti regressivi ed aprire canali di comunicazione con l’obiettivo di attivare processi di socializzazione per migliorare la qualità della vita del diversamente abile.
Attività Esterne
1.Comprendono interventi in ambito territoriale, quali ad esempio:
2.Incontri periodici per sensibilizzare la comunità sulle specifiche problematiche della disabilità.
Il centro prevede la realizzazione di manifestazioni sia a carattere prettamente ludico con lo scopo di coinvolgere la cittadinanza con momenti all’insegna del divertimento e dell’allegria, ma anche iniziative culturali come spettacoli musicali e teatrali e con la realizzazione di convegni sul tema della disabilità.
3.Mostre ed esposizioni per far conoscere le attività svolte all’interno del centro.
In questo modo il lavoro svolto dai ragazzi diventa fonte di gratificazione, di sviluppo e rinforzo dell’autostima, offrendo loro la possibilità di pensare al futuro e di costruirsi un’identità sociale.
4.Educazione alla fruizione di strutture e servizi presenti sul territorio.
5.Organizzazione di visite guidate sul territorio e nei dintorni per ampliare l’esperienza e confrontarsi con altre realtà.
Tali appuntamenti sono organizzati dall’equipe del centro.
Oltre a queste, sono previste attività che ricoprono più ambiti e che hanno diversi obiettivi.
1.Inoltre è prevista la realizzazione durante il periodo estivo di un campo-scuola in cui alle solite attività del centro si affiancano :
2.Gite in stabilimenti balneari.
3.Attività in cui i soggetti disabili sono affiancati da gruppi di volontariato esterni quali Scout, Azione Cattolica, altre associazioni o da altri disabili dei comuni limitrofi.
Gli obiettivi fondamentali sono :
.occuparsi quotidianamente e per quanto possibile autonomamente della propria igiene personale;
.decidere cosa indossare, e quindi capacità di sequenza logica degli indumenti e i vari abbinamenti;
.capacità di adattamento alle regole del gruppo (orari da osservare, rispetto per le esigenze degli altri, ecc);
.tenere in ordine le proprie cose in uno spazio comune;
.dividere con gli altri le proprie cose;
.prestare degli oggetti;
.aiutare chi ne ha bisogno;
.prendersi cura di chi è in difficoltà.
Nel periodo invernale le altre attività esterne previste dal centro sono :
- Partecipazione al Presepe vivente, Pastorale natalizia : da svolgersi per la piazze del paese e dei paesi vicini. E’ prevista la collaborazione di volontari che accompagnino i ragazzi disabili con le classiche melodie natalizie.
E un modo per stare tra la gente, entrare nelle case di anziani ed ammalati per portare un messaggio di augurio e di speranza.
- Festa della Primavera.
- Falò della solidarietà.
- Sfilata di Carnevale e Festa della Pentolaccia : Anche questa attività prevede un lavoro di preparazione in cui i disabili sono impegnati, nel limite delle possibilità fisiche, nella realizzazione degli abiti da indossare nella sfilata.
RISULTATI ATTESI
Gli effetti delle attività proposte potranno essere:
- frequenza continua degli utenti alle attività del centro diurno socio-educativo;
- incremento del numero di ingressi al Centro;
- grado di soddisfacimento degli utenti e dei loro familiari circa i servizi e le attività proposte;
- una più alta attenzione e coinvolgimento delle cittadinanza in genere;
- una più spiccata consapevolezza circa le necessità del diversamente abile da parte dell’intera Comunità Cittadina;
- incremento della collaborazione e integrazione tra famiglie, servizi socio-sanitari, scuola e territorio.
LOCALIZZAZIONE
L’azione progettuale insisterà sull’intero territorio del Comune di Alliste e paesi limitrofi.
Le attività previste nel progetto si svolgeranno nei locali già messi a disposizione dall’amministrazione comunale di Alliste presso la scuola media sita in via Palermo a FELLINE di ALLISTE.
PERSONALE IMPIEGATO
Al fine di garantire un efficace funzionamento del Centro Diurno socio-educativo, ci si avvarrà della collaborazione di una equipe multidisciplinare costituita da Assistente Sociale, Psicologa, Pedagogista, Educatori professionali.
L’equipe svolge le seguenti funzioni:
.definisce le modalità di attuazione degli interventi individuali;
.verifica che la programmazione attuata dal personale del centro diurno socio-educativo avvenga nel rispetto degli obiettivi e delle finalità previsti dal suddetto progetto;
.verifica periodicamente (ogni 6 mesi) l’andamento del servizio erogato.
L’equipe, nel rispetto del ruolo delle varie figure, attraverso riunioni periodiche ne verifica l’andamento del progetto.
Inoltre, il Centro garantisce un rapporto di continuità tra gli operatori che svolgono funzioni educative degli utenti a loro affidati, anche per meglio attuare i progetti individualizzati programmati.
Il personale impiegato sarà costituito da:
Psicologa
Cura la formazione del personale, la progettazione, l’attuazione delle unità operative e la loro valutazione, e garantisce un idoneo supporto agli ospiti.
Assistente Sociale
E’ a disposizione di tutti i pazienti e familiari per colloqui individuali e incontri di gruppo.
Inoltre mantiene stretti rapporti con le strutture territoriali di appartenenza.
Tale figura è disponibile per favorire l’informazione riguardanti le norme e provvedimenti legislativi a favore dei pazienti o per quanto altro possa interessare i familiari su quesiti di ordine socio-assistenziale.
L’Assistente Sociale sarà inoltre il coordinatore del Progetto, e il coordinatore dell’equipe, con il compito tra l’altro di trasferire al personale del Centro le direttive generali all’attuazione della programmazione.
Educatori Professionali
L’attività sociale, educativa e di animazione è erogata giornalmente dal Lunedì al Venerdì da educatori professionali, rapportati al numeri di ospiti secondo le vigenti normative della Regione Puglia.
Le attività sono organizzate con programmi personali e di gruppo mirati a favorire la socializzazione, il benessere psicologico e fisico degli ospiti.
Animatori
Gli animatori promuovono attività ludiche (giochi, feste, ecc), manipolative (pittura, piccoli lavori di artigianato), informative (lettura dei quotidiani e settimanali), culturali (lettura libro, visione film e discussione)
Operatore socio-assistenziale:
Gli operatori provvedono all’assistenza diretta alla persona diversamente abile (cura dell’igiene personale, abbigliamento, sostegno alla mobilità ).
Personale Ausiliare
- Autista con patente D e K;
- Assistente per il trasporto dei disabili;
- Addetto alla cucina e al controllo degli alimenti;
- Operatore per servizi di pulizia e cura degli ambienti.
Consulenti Esterni:
- Maestro di musica;
- Musicoterapeuta;
- Esperti laboratori d’arte : gesso alabastrino,cartapesta.
- Esperto informatico
Volontari
All’intero del Centro Diurno socio-educativo vengono coinvolti volontari del territorio, opportunamente formati dall’equipe multidisciplinare, i quali rappresentano una risorsa umana molto preziosa.
Il Centro diurno Socio Educativo è una struttura aperta al territorio, al mondo del volontariato, ai contributi e agli scambi con altre realtà nazionali che operano nel settore locale.
Coop. Sociale “Alberto Tuma” ONLUS
Servizio Socio-Educativo
Sede Operativa: Via Palermo c/o Edif. Scolastico
73040 FELLINE di ALLISTE (LE)
P.IVA 02464720750
Info: Tel e Fax 0833.985269
E-mail: csalbertotuma@libero.it