Domina Fabian Mazzei, all’Albarella Open di Tennis in carrozzina: e lo fa segnando agli avversari punteggi altissimi, quasi imbarazzanti. Prima ferma Francesco Zola, per 6/0-6/1, poi Martin Varela, subito costretto al ritiro, per 7/5. Nemmeno per il compagno e seconda testa di serie azzurra, Marco Verzeroli, ha avuto riguardi: l’ha piegato con un secco 6/0-6/1. Poi è arrivata la finale: contro il britannico James Robinson, che pure sino ad allora aveva mostrato certezza e grandi capacità, firma un magnifico 6/2-6/2. Questo per quanto riguarda il tabellone principale, quello che ospitava tutte le teste di serie.
Nel second draw, invece, il titolo è andato a Marco Bazzani, che ha battuto in una finale sofferta ma combattuta fino all’ultimo, Pierluigi Pressando, per 6/3-7/5. Il doppio, finalmente, offre a Verzeroli la possibilità di rivincita, in coppia con Mazzei: così il tandem Robinson-Llobre, nella finale, è costretto a piegarsi al sonoro 6/0-6/2 imposto dagli azzurri. “L’avevo detto in anticipo, a Fabian – dice Verzeroli. – Nel singolo mi voglio risparmiare, cercherò solo di buttarla dall’altra parte, la pallina. Perché voglio dare tutto nel doppio”. Diciamo pure che Marco, già da un po’ vittima di infortuni, che ne hanno rallentato le performances, anche qui ad Albarella ha giocato con una fastidiosa contrattura al collo. “Ultimamente – prosegue – con Fabian, che considero molto più che un collega, direi un fratello, ho giocato poco. Ma è sempre un gran divertimento. Adesso dovremo concentrarci sui prossimi appuntamenti: gli Assoluti a Bassano, poi la Coppa del Mondo a Nottingham, a fine luglio”.
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