Intesa tra la “Coordown Onlus” e la “Deichmann Calzature” per l’assunzione di persone down

Sindrome di DownA volte è la collaborazione diretta tra il mondo del volontariato e le aziende private a creare nuove opportunità di lavoro per le persone disabili, senza dovere necessariamente passare attraverso il collocamento obbligatorio mirato. O almeno così è successo tra Coordown onlus (il Coordinamento nazionale delle associazioni delle persone con sindrome di Down) e la Deichmann srl, una società di calzature con punti vendita in tutta Europa che ha appena assunto una ragazza Down nel nuovo negozio di Mestre in forza di un accordo siglato tra le due parti “in causa”. L’intesa con l’azienda prevede anche la disponibilità della Deichmann Calzature “a ospitare le persone Down nei propri punti vendita: sia per iniziative di sensibilizzazione dei cittadini durante la Giornata nazionale (11 ottobre) e quella mondiale (21 marzo) delle persone con sindrome di Down sia per borse lavoro o tirocini finalizzati all’assunzione”, spiega Sergio Silvestre, coordinatore nazionale di Coordown onlus.

“Ma non abbiamo voluto né passare davanti alle altre forme di disabilità né escludere i Sild (Servizi provinciali d’inserimento lavorativo disabili)”. L’accordo prevede infatti che siano coinvolti anche i centri provinciali per l’impiego e servizi per il collocamento mirato. “Ma non sempre funzionano in maniera capillare su tutto il territorio nazionale – continua Silvestre -. Solo per fare un esempio, il Sild di Venezia non ha inserito neanche una persona con sindrome di Down negli ultimi 5 anni. A volte, invece, le associazioni hanno un proprio servizio di inserimento lavorativo che funziona abbastanza bene, spesso in convenzione gli enti pubblici o le cooperative sociali”. Quest’anno tutta la campagna di comunicazione del Coordinamento nazionale delle associazioni delle persone con sindrome di Down è stata incentrata sull’inserimento lavorativo. “Abbiamo girato uno spot in un supermercato e abbiamo contattato tutte le catene della grande distribuzione per sensibilizzare al tema”, conclude Silvestre.

 Per informazioni e contatti: www.coordinamentodown.it.

FONTE:

SuperAbile.it

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