
Come si può leggere infatti nello Statuto della nuova associazione, lo scopo di essa è «elaborare, valutare, attuare e incoraggiare politiche di accoglienza, sensibilizzazione e promozione culturale, per sviluppare le tematiche del turismo per tutti. Per turismo per tutti si intende creare le condizioni ideali di fruibilità del territorio per turisti che presentano esigenze particolari in funzione del loro stato di salute, momentaneo o permanente, delle loro condizioni fisiche o mentali o delle loro difficoltà». Le fondamenta di ISITT poggiano quindi su concetti in realtà molto semplici Primo: fare in modo che i turisti con esigenze particolari (persone con disabilità, anziane, con allergie o intolleranze alimentari, con neonati al seguito ecc.) vengano considerati clienti come tutti gli altri.. Secondo: diffondere la cultura dall’accessibilità nel turismo, con la convinzione che la parola “accessibile” sia anche sinonimo di “comodo” per tutti, indipendentemente dalle difficoltà o dalle disabilità. Terzo: far sì che anche il turismo accessibile sia giudicato un mercato, tra l’altro con enormi potenzialità di sviluppo, visto che il numero di persone con disabilità e anziane è in costante aumento. Stiamo del resto parlando di un potenziale di oltre 950 milioni di potenziali viaggiatori nel mondo. Infatti una persona con esigenze particolari non viaggia mai da sola, normalmente lo fa con la famiglia e dunque per ogni persona con disabilità disposta a viaggiare, il fattore moltiplicativo che si utilizza nel mondo del turismo è 2,8 (basti pensare che per le persone senza disabilità il fattore moltiplicativo è 1,5). In Europa, oltre 50 milioni di persone con disabilità sono disposte a viaggiare, ma non lo fanno perché non hanno facile accesso alle informazioni o manca loro la garanzia dell’effettiva fruibilità della vacanza scelta.
Autonomamente o in collaborazione con altri privati, associazioni, enti, istituzioni e imprese, ISITT si propone di sviluppare la catena dell’accessibilità, tramite:
- servizi e attività per tutti;
- informazioni facilmente accessibili;
- un sistema integrato di trasporti pubblici e privati;
- attività sportive, escursioni, manifestazioni culturali e spettacoli;
- strutture ricettive accessibili (alberghi, campeggi, ristoranti, agriturismi, spiagge);
- shopping e relax, che in vacanza non devono mai mancare;
- non ultimo, le attrazioni turistiche: chiese, musei, palazzi storici, piazze e quant’altro.
In tale contesto, ISITT si occuperà di promozione, sviluppo del territorio e certificazione, triplice strategia con la quale intende aiutare la crescita sociale e culturale per il territorio, creando un’opportunità per gli operatori turistici – ma non solo – e incrementando al tempo stesso la qualità della filiera turistica, con l’offerta di un’opportunità di proiezione del territorio a livello nazionale e internazionale. Soci fondatori di ISITT sono una serie di personaggi di chiara fama e dimostrato impegno all’interno del mondo della disabilità, che rappresentano associazioni e realtà in prima fila nella battaglia dei diritti per tutti, ma che partecipano alla nuova iniziativa in modo personale. In rigoroso ordine alfabetico, si tratta di Ferruccio Dardanello, presidente nazionale di Unioncamere; Gian Carlo D’Errico, consigliere della FISH Piemonte (Federazione Italiana per il Superamento dell’Handicap); Paolo Osiride Ferrero, presidente della CPD di Torino e vicepresidente dell’ISITT; Piero Manera, editore dell’emittente televisiva Rete 7; Alberto Manzo, coordinatore della CPD e tesoriere dell’ISITT; Maurizio Montagnese, presidente della SAGAT, la Società di Gestione dell’Aeroporto di Torino e presidente di GTA-AICA (Gruppo Turistico Alberghiero-Associazione Italiana Catene Alberghiere); Eugenia Monzeglio, architetto, esperta di progettazione accessibile; Enzo Tomatis, presidente dell’UICI di Torino (Unione Italiana Ciechi ed Ipovedenti) e presidente dell’ISITT; Alessandro Zanon, tour operator e consulente per il turismo, segretario dell’ISITT.
Da segnalare in conclusione che all’atto costitutivo della nuova associazione ha presenziato – sempre in veste personale – anche il sovrintendente ai Beni Architettonici e Paesaggistici del Piemonte Francesco Pernice, che entrerà a far parte del Comitato Scientifico, alla cui costituzione il Consiglio Direttivo provvederà a breve.
Per ulteriori informazioni: Segreteria ISITT , Tel 011 3198145 , email: segreteria@isitt.it
FONTE:
Superando.it