” Una mostra fatta per dar valore, tramite attività di tipo atelieristico innanzitutto al benessere del ragazzo e al potenziamento dell’autostima che si rispecchia nel lavoro svolto.
L’inserimento in percorsi culturali come Le mani del mio cammino che mettono in scena temi educativi in strutture particolari come il castello di Sarzano aperte all’arte e al grande pubblico tende anche a promuovere l’integrazione con l’esterno -sottolinea l’assessore alla cultura Giovanna Caroli che da 4 anni cura la rassegna Le mani del mio cammino -Racconti immagini e discorsi sull’educazione in memoria del prof. Giorgio Gregori – Un’integrazione che per altro viene quotidianamente perseguita dalle molte collaborazioni avviate con le associazioni del territorio come l’Auser, la Face e i comuni”
I Centri diurni, Arcobaleno di Casina, Erica di Cavola e La Rosa dei Venti di Castelnovo Monti, sono centri riabilitativi, educativi e assistenziali per adulti diversamente abili, in funzione di valorizzazione e mantenimento di abilità e di sollievo alla famiglia.
Aperti nell’ultimo decennio, gestiti in coprogettazione dal Servizio sociale unificato e da cooperative sociali, frequentati ciascuno in media da una dozzina di persone rappresentano una grande risorsa per il territorio.