Grazie a 15 sponsor tra imprenditori e commercianti di Seriate, sono a quota due gli automezzi del progetto “Solidarietà in Movimento”. Martedì 16 marzo, alle 12, davanti al Comune di Seriate, in piazza Alebardi 1, la consegna di un Fiat Ducato, dato in comodato d’uso gratuito all’amministrazione comunale dalla M.G.G. Italia – Mobilità Garantita Gratuitamente. Aggiunto al Fiat Doblò consegnato lo scorso settembre, il nuovo automezzo amplia l’offerta comunale di trasporto per anziani o disabili. Esito positivo dunque per il progetto “Solidarietà in Movimento”, promosso dall’Assessorato alle Politiche sociali del Comune di Seriate in collaborazione con M.G.G. Italia – Mobilità Garantita Gratuitamente.
Grazie alla sponsorizzazione di 15 realtà imprenditoriali e commerciali di Seriate, che hanno acquistato gli spazi pubblicitari esposti sulla carrozzeria del veicolo, l’amministrazione comunale amplia l’offerta del servizio di trasporto per anziani e disabili verso le strutture socio-sanitarie, garantito dall’Auser e dai volontari della cooperativa L’Impronta. Durante la cerimonia di consegna del Fiat Ducato verrà assegnata una pergamena a ciascun volontario del servizio di trasporto sociale, quale riconoscimento per la sensibilità, la disponibilità e l’impegno quotidiano dimostrati.
Secondo il protocollo d’intesa stipulato tra Comune di Seriate, Auser e cooperativa L’impronta, il trasporto di carattere sociale deve essere gestito dall’Auser per il servizio di trasporto anziani e disabili verso strutture di cura e riabilitazione, usando automezzi di proprietà comunale, ovvero un pulmino For Transit, un Fiat Doblò e il nuovo Fiat Ducato. Il Comune di Seriate versa all’Auser 23.550 euro all’anno per la gestione del servizio, che impegna 36 volontari. Usando un Mercedes Modello Kombi Sprinter comunale, l’Impronta si occupa invece del trasporto scolastico a favore sia di studenti disabili che necessitano di un mezzo attrezzato sia di disabili che frequentano le attività dello SFA (Servizio comunale di Formazione all’Autonomia). L’Impronta gestisce il servizio, che impegna 17 volontari, grazie al concorso economico comunale di 17 mila euro annui.
FONTE:
BergamoNews..it