L’evento è organizzato dal Team Regionale Special Olympics Italia della Lombardia, dall’Associazione “Sesamo” di Rho e dal Comune di Rho, in collaborazione con Fondazione Fiera Milano, con il Centro Sportivo Italiano e con numerose realtà sociali e sportive del territorio. Si tratta di una delle più importanti manifestazioni sportive e sociali a livello regionale che hanno come protagonisti le persone con disabilità intellettiva: saranno presenti 130 atleti ed atlete, in rappresentanza di 8 Team provenienti da numerose realtà lombarde e uno da Trento, che si confronteranno in Tornei 5vs5, 3vs3 e Basket unificato (competizioni con squadre composte da atleti disabili e normodotati che giocano insieme). Gli atleti provenienti da altre regioni saranno ospitati con i loro accompagnatori presso strutture del territorio, grazie alla collaborazione e all’appoggio di numerose realtà sociali e sportive. Saranno giornate di sport, di festa e di solidarietà non solo per gli atleti speciali: gli atleti chiamati a disputare le gare in calendario saranno, infatti, circondati dal tifo di oltre 400 alunni delle scuole rhodensi che hanno aderito all’invito a partecipare all’evento.
Per la buona riuscita dell’iniziativa, di cui sono stati valorizzati gli aspetti educativi e formativi, è stato ritenuto fondamentale coinvolgere il mondo della scuola primaria e secondaria rhodense: gli atleti speciali potranno avere un pubblico a sostenere e ad accompagnare le loro prestazioni e gli studenti avranno l’occasione, unica, di conoscere una dimensione positiva dello sport e, soprattutto, di vivere la disabilità come risorsa e come possibilità. Tutte le classi coinvolte potranno presenziare alle gare, organizzare il tifo e il supporto alle diverse squadre, gemellarsi con i Team presenti, sperimentare attività sportive insieme ai compagni disabili. Gli studenti delle scuole secondarie di secondo grado, inoltre, potranno partecipare anche come volontari alle diverse fasi dei Giochi (cosi come già avvenuto in occasione della Convention Regionale Special Olympics Italia e della giornata di “Insieme nello Sport” nelle passate edizioni). Il Comitato Organizzatore, sulla base delle richieste pervenute, proporrà ad ogni scuola una data per la partecipazione. I trasporti “da” e “per” la scuola saranno forniti gratuitamente dalla Polizia di Stato – Questura di Milano. La “Cerimonia di Apertura dei Giochi Olimpici di Special Olympics” è prevista in data 15 Aprile 2010, alle ore 18.00, presso la Piazza San Vittore: il Corteo, composto dai 9 Team partecipanti alla Manifestazione di cui ognuno preceduto da uno dei 9 rioni del Palio di Rho con i loro Stendardi, partirà dal viale delle Rimembranze e, proseguendo per via De Amicis, giungerà in Piazza San Vittore; qui, alla presenza delle Autorità Comunali e del Gonfalone, si provvederà all’accensione del tripode con la fiaccola olimpica, che arriverà scortata da 6 atleti Speciali. La “Cerimonia di Chiusura dei Giochi Olimpici di Special Olympics”, con i relativi premiazioni e riconoscimenti, si terrà il 17 Aprile 2010, presso la palestra del Centro Sportivo “mulinello”; saranno presenti Dante Gurioli ed Elena Ceriani, personaggi notissimi nel mondo della Pallacanestro, a Rho in particolare.
Questo il CALENDARIO degli incontri sportivi in programma:
Mercoledì 14 Aprile 2010
Ore 10.00 – 12.30 Partite di Classificazione
Ore 14.00 – 17.00 Partite di Classificazione
Inizio Gironi Finali
Giovedì 15 Aprile 2010
Ore 9.00 – 10.30 Gironi Finali
Ore 10.30 – 12.30 Giochi Speciali
Ore 14.00 – 17.00 Gironi Finali
Ore 18.00 Cerimonia di Apertura dei Giochi
Venerdì 16 Aprile 2010
Ore 9.00 – 12.30 Gironi Finali
Ore 14.00 – 17.00 Gironi Finali
Sabato 17 Aprile 2010
Ore 9.00 – 12.30 Gironi Finali
Ore 12.30 Premiazioni e conclusione dei Giochi.
Sono numerosi i loghi che compaiono sulla locandina d’invito, in rappresentanza delle realtà che hanno contribuito, a diverso titolo, a rendere possibile l’iniziativa; tra queste: Regione Lombardia Sport, Provincia di Milano, Comune di Rho; Special Olympics Italia – Team Lombardia, Giochi Regionali Special Olympics Italia, Coni – Comitato Regionale Lombardia, CIP – Comitato Italiano Paralimpico, Federazione Italiana Pallacanestro; Sesamo Onlus – Insieme per i diversamente Abili, Qualidata – Insieme per comunicare, Sport 3000. L’Edizione precedente, datata 24 Novembre 2007, era stata un successo, sia nella parte congressuale in Villa Burba, sia nella parte sportiva, con le partite di Basket giocate presso il Centro Sportivo “Molinello”. Chi vi aveva partecipato ricorderò l’entusiasmo che animò quella giornata, denominata “INSIEME NELLO SPORT – SPECIAL OLYMPICS”, organizzata da Comune di Rho, Special Olympics e Associazione Sesamo, in collaborazione con Fondazione Fiera Milano. Vi avevano partecipato realtà quali l’InterCampus (Inter F.C.), la Kyklos, la Virtus Basket e la Federazione Italiana Pallacanestro, dando vita a momenti di tipo convegnistico e anche tecnico/spettacolare.
A conclusione dell’evento, in data 18 Aprile 2010 (domenica), presso la Sala Convegni di Villa Burba, l’Associazione Sesamo organizzerà altre due importanti manifestazioni: la “Convention Regionale Special Olympics” e il Seminario: “Dare voce ai siblings – Cosa significa crescere con un fratello disabile”, di cui sono relatori Andrea Dondi, psicoterapeuta del Centro Psicologia – Analisi Transazionale di Milano, e Giuseppe Castelli, psicologo e psicoterapeuta. E’ Roberto Giovanatti, Assessore Giovani, Sport, Cultura e Istruzione del Comune di Rho, a commentare la nuova Edizione di Special Olympics Italia di Basket a Rho: «Sono molto lieto di poter ancora ospitare una Manifestazione che ha una valenza sportiva, ma anche e soprattutto sociale. Lo sport di per sé offre la possibilità di crescere e di sviluppare modalità educative, come sempre tendiamo a valorizzare nelle scelte amministrative, ma è anche una forma di integrazione, che permette a chi lo pratica con spirito “sano” di raggiungere autonomia individuale, nel rispetto degli altri. Quando il rapporto si crea tra atleti normodotati e atleti diversamente abili, i risultati sono quelli che abbiamo già avuto modo di apprezzare nel recente passato: posizioni prestigiose raggiunte dai nostri atleti rhodensi e forme di collaborazione reale tra tutti i soggetti presenti sul nostro territorio. Invito tutti, quindi, a sostenere gli atleti che partecipano ai Giochi, partecipando numerosi agli appuntamenti sportivi in programma.».
FONTE:
CittàOggiWeb.it