L’idea è nata ad un gruppo di persone disabili che alla fine degli anni ’90 hanno seguito un corso di formazione legato alle tematiche del turismo accessibile e della mobilità per le persone con bisogni speciali poi, nel corso del tempo, il servizio ha preso forma.
Ora le attività dell’Associazione, che opera nel territorio del nord Sardegna, consistono nella messa a disposizione di un pulmino attrezzato con pedana per l’accesso delle persone disabili in carrozzina, per consentire gli spostamenti da soli o in gruppo, anche insieme a persone che non presentano nessun handicap.
La base operativa si trova ad Alghero, a gestire le attività è Rita Sini, una ragazza che conosce il mondo della disabilità e lo vive in prima persona, cosa che, come lei stessa dice: “consente di comprendere meglio le esigenze ed i bisogni di chi ha problemi di mobilità”.
Il servizio opera a chiamata, attraverso una telefonata è possibile prenotare il mezzo condotto da un autista esperto nell’aiuto delle persone disabili durante la fase di salita e discesa. Il pulmino è dotato di 8 posti a sedere, di cui 3 per le carrozzine.
Le persone disabili, quindi, lo possono utilizzare insieme ai loro familiari, amici e compagni di spostamenti, senza viaggiare separati ma vivendo il trasporto anche come momento di integrazione.
Tra i progetti dell’Associazione c’è il consolidamento del servizio di mobilità a chiamata, insieme alla promozione dell’integrazione sociale delle persone disabili.
E’ importante sottolineare che il servizio, che prevede una somma minima di rimborso spese, è a disposizione anche di coloro che in provincia si muovono tutto l’anno per visite mediche e spostamenti legati alla salute, evitando magari di ricorrere all’ambulanza come unico mezzo di trasporto accessibile.
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ciao la sardegna e bellissima io tra un pà devo andare a abitare e sono molto contenta