È stata presentata ed inaugurata all’ospedale Molinette di Torino una nuova ed importante apparecchiatura per la diagnosi precoce della sordità neonatale ed infantile, di cui si è dotato il reparto di Otorinolaringoiatria – Audiologia e Foniatria universitaria dell’ospedale Molinette di Torino (diretto dal professor Roberto Albera), grazie al prezioso contributo dell’A.P.I.C., associazione di pazienti portatori di impianto coclearie.
Tale apparecchiatura registra i cosiddetti ASSR (Auditory Steady state Response), indicativi della capacità uditiva. L’enorme vantaggio di questo test è permettere di stimare la soglia uditiva in soggetti non collaboranti sia alle alte che alle basse frequenze. Inoltre è possibile testare contemporaneamente la soglia uditiva bilateralmente ed a tutte le frequenze. L’esame è completamente indolore e può essere effettuato durante il sonno del bambino, spontaneo od indotto.
La diagnosi della sordità infantile richiede di effettuare misure audiometriche di difficile esecuzione nel neonato e nel bambino piccolo, che necessitano di uno staff medico e tecnico specializzato e di apparecchiature dedicate. La sordità presente alla nascita ha una incidenza di 1-2 ogni 1000 nati e ciò significa che, tralasciando le forme di sordità più lievi, in Italia ogni anno nascono 200 bambini con una forma di sordità neurosensoriale profonda, che necessita di un tempestivo intervento correttivo protesico e riabilitativo logopedico, in quanto ritardi nella diagnosi comporterebbero alterazioni dell’acquisizione del linguaggio.
Per informazioni:
www.molinette.piemonte.it/
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