Il giorno 6 giugno 2012 ho visitato grazie alla mia sedia a rotelle il Parco Sigurtà a Valeggio sul Mincio e all’uscita ho attraversato con la mia vettura da me guidata il paese, percorrendo anche una corsia riservata ai mezzi pubblici, ma l’ho fatto perché nella mia città (Bologna) e in tutte le città che ho visitato, ai titolari di concessione invalidi è permesso transitare nelle corsie riservate ai mezzi pubblici di cui al DPR 24/07/1996 n. 503 art. 3.
Dopo due mesi mi è stata notificata una contravvenzione per tale passaggio e alla mia richiesta di cancellazione in quanto invalido e titolare di contrassegno invalidi esposto sulla vettura, mi è stato risposto con una lettera generica, sicuramente per i residenti, nella quale si dice che bisogna leggere tutte le prescrizioni indicate al momento del rilascio del contrassegno, non solo quelle che fanno più comodo, ma non essendo residente, ma solo un semplice turista, non potevo sapere che il Comune di Valeggio sul Mincio ha emesso una ordinanza che permette il transito di alcuni mezzi pubblici e lo vieta ad altri, compresi i veicoli degli invalidi a differenza di tutti gli altri comuni, e in contrasto con la sentenza 719/08, nella quale la Corte ha ribadito la piena validità del contrassegno, purchè regolarmente esposto sulla parte anteriore del veicolo al servizio del disabile in tutto il territorio nazionale, affinchè i veicoli con a bordo il disabile titolare della speciale autorizzazione possano liberamente circolare nelle ZTL e perfino nelle aree pedonali alle quali sia consentito l’accesso anche a una sola categoria di veicoli in servizio di pubblica utilità.
A questo punto ho scritto al Sindaco, ma mi ha risposto ancora una volta il Comando della Polizia Locale, dicendomi che posso ricorrere al Giudice di Pace, cosa che mi creerebbe notevoli difficoltà visto che sarei citato per l’Udienza al Tribunale di Verona, difficoltà che si sommerebbero ai costi di trasferimento.
Se Vi è possibile fatelo sapere ad altri disabili in modo che stiano attenti ad andare a Valeggio sul Mincio, e nel frattempo Vi ringrazio di avermi letto e Vi porgo distinti saluti.
P.S. Una mia personalissima opinione: quel divieto lo hanno fatto più per colpire i disabili che i taxi in quanto in quel paese (neanche 15.000 abitanti) quanti taxi vuoi che ci siano ? Da internet non risulta nulla, quindi ……….
Alberto Marchesini
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