Uffici, scuole e palazzi si adeguano ad essere accessibili da tutti.

Diversamente abileAnche nelle scuole, negli ultimi anni, ci sono stati interventi di adeguamento per garantire l’accessibilita’ ai diversamente abili. In particolare le azioni messe in campo riguardano rampe, ascensori, piattaforme elevatrici, servoscala.
Per l’istituto Aldrovandi-Rubbiani, ad esempio, sono stanziati 310 mila euro per la realizzazione, entro il 2006, di un ascensore, i bagni per disabili.
Nel futuro ampliamento del liceo Galvani e’ previsto un finanziamento di due milioni di euro per due ascensori e servizi igienici.
La progettazione e’ in corso e i lavori partiranno nel 2006.
Per quanto riguarda l’accessibilità degli uffici della Provincia, i lavori per il superamento delle barriere architettoniche e la creazione di ascensori, rampe, elevatori, percorsi guidati per non vedenti e ipovedenti saranno realizzati entro il 2006. Entro l’autunno del 2005,, invece, si prevede di concludere la stessa tipologia di lavori nella palazzina Lambertini di piazza Rossini, mentre quelli di via Benedettto XIV sono gia’ stati realizzati. I centri per l’impiego di Bologna, Minerbio, San Giovanni in Persiceto, Zola Predosa, Imola e Vergato sono gia’ accessibili.
Quello di san Lazzaro di Savena, che e’ di nuova acquisizione, verra’ sistemato entro tempi brevi.
E’ gia’ a posto, invece, il complesso della Scuola di Pace di Monte Sole che ha l’elevatore, il bagno e la camera per disabili.
Le barriere architettoniche sono state abbattute. Sono accessibili anche il POggiolo e la sala mostre.
VIA LE BARRIERE ANCHE NELLO SPORT
Circa 70 mila euro nel bilancio 2005 di Palazzo Malvezzi sono stati indirizzati all’ufficio sport per le attività rivolte ai disabili.
I fondi andranno, in particolare, per interventi di abbattimento di barriere architettoniche negli impianti sportivi e per l’acquisto di attrezzature per gli utenti con disabilita’, come per esempio gli elevatori i sollevatori da usare nelle piscine.
Per questo tipo di azioni e per tutto quanto riguarda le attivita’ o ogni altra azione che l’assessorato allo sport ha intenzione di realizzare a favore dei cittadini diversamente abili, sono stati avviati contatti con la Fisd (Federazione
italiana sport disabili) e il Cip (Comitato italiano paraolimpico) perche’ gli stessi soggetti avanzino proposte per iniziative di promozione sportiva. Con il Coordinamento sport handicap, invece, si vorrebbe creare un tavolo di lavoro
permanente che coinvolga tutte le realta’ che si occupano di handicap in modo da sviluppare il progetto “Lo sport per tutti” che l’assessorato allo Sport ha definito nel mandato in corso.
Per la pesca sportiva, in particolare, si sta predisponendo una convenzione con il Consorzio della Bonifica Renana per
costruire una postazione di pesca per i disabili a Ponte Gorgone, in localita’ Marmorta di Molinella, lungo il canale Lorgara. La Provincia ha investito per questo progetto, compiuto in collaborazione con l’Anmic (Associazione nazionale mutilati e invalidi civili), circa 33 mila euro. I lavori per la costruzione della struttura dovrebbere concludersi entro il 2005. In questo modo sul canale si potranno organizzare competizioni alle quali possano partecipare anche i diversamente abili.

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