A dire tutte queste cose, sono stati loro stessi, attraverso la voce di alcuni fra i rappresentanti di quella redazione che, a partire da domani, lavorerà per sperimentare nuovi linguaggi e creare una “terra comune” all’interno della quale dialogare con chiunque abbia sufficiente voglia di ascoltarli.
La presentazione dell’iniziativa è stata fatta da Paolo Bellotti, Presidente del Cissaca, che ha rimarcato come mancasse uno strumento capace di coordinare e far lavorare insieme le varie realtà che da sempre operano positivamente nel mondo della disabilità. Da qui è nata l’idea di realizzare non semplicemente un sito, ma un vero e proprio giornale, appoggiandosi all’esperienza maturata in questi anni proprio dalla nostra redazione.
Una sfida entusiasmante che Bellotti si è detto certo di vincere, magari estendendo l’utilizzo del sito ad altre realtà.
Dopo di lui è intervenuto Francesco Zanini, Presidente dei Sindaci del Consorzio, che ha sottolineato la piena adesione dei Sindaci a questa iniziativa, così come il Prefetto di Alessandria Vincenzo Pellegrini che ha sottolineato la sua intima adesione all’iniziativa: “Anche se oggi c’è un ministro da ricevere, ha rimarcato, non avrei potuto mancare ad un’iniziativa di alto valore come quella che qui viene presentata: vado dove mi porta il cuore.
E il “cuore” successivo, quello di Laura Mussano, Direttore del Cissaca, era evidentemente gonfio d’orgoglio non solo per l’iniziativa, ma anche per il ruolo attivo assunto dal personale del Consorzio e l’entusiasmo dimostrato dai Ragazzi che comporranno questa redazione unica nel suo genere. Ha idealmente ringraziato tutti, con una menzione particolare per Silvia Barco e Marco Petrozzi che coordineranno questa iniziativa, in accordo con la nostra redazione.
E’ stata quindi la volta del nostro Direttore Responsabile, Paolo Allegrina, ad illustrare tecnicamente le pagine di questo “giornale nel giornale”, non prima di aver sottolineato la funzione sperimentale di uno strumento che in Italia non ha precedenti, e che quindi è chiamato a trovare nuove strade e nuovi linguaggi.
Insomma, diventa operativa questa avventura entusiasmante che è un vero e proprio punto d’onore: far crescere Liberalmente e farlo diventare un portale di eccellenza nazionale sui problemi e le prospettive della disabilità.
Un percorso al quale da domani anche Aias, Associazione Centro Down, Centro Diurno Soleluna e Centro Diurno di via Galimberti offriranno gambe per camminare e fare tanta strada, insieme ai “loro” giornalisti
Giornal.it
siamo due giovani di carbonia nati deformi mani e piedi aspettimo da tanto tmapi il risarciemento danni dal governo italianao, unitevi a noi ed alla tai onlus di padova cosi il caso talidomidde sarà pagato a tutti.
ciao nadia malavasi, cio mna dobbisamo aspettare tanto per poter avber un risarcimemto danni dal farmaco talidomide, mia madre e una 79 enne mio padre un 75 enne, e non stanno bene, quindi il governo deve essere messo alle strette per pagarci subiot non si puo vuivere con un elemosina, le asl di noi se ne frregano ci spettano gli assegni come disabili gravi dalla legge ma, nessuno si decide a farsi avanti a carbonia e in sardewgan per un lavoro, o forse lo danno a colochee arrivano da furi e la casa, e tutto,io sono un 50 enne e mio fretella 49 enne e siamo decisi che se per gennaio non ci pagano voliamo a Roma per uno sciopero della fame, aspetto vostre risposte.