Fondi a sostegno dell’autonomia per i disabili.

Donna su sedia a rotelleI disabili gravi, riconosciuti tali ai sensi dell’art. 3 comma 3 della legge 104/92, o i loro famigliari, possono presentare domanda entro il 1° marzo 2005 per ottenere contributi per l’acquisto e/o l’adattamento alla guida di veicoli destinati al loro trasporto, oppure per l’acquisto di ausili e tecnologie al fine di migliorare le condizioni di autonomia all’interno della propria abitazione.
Le domande, compilate su apposito modulo, vanno presentate all’Assistente sociale Area adulti (riceve il lunedì o il giovedì dalle ore 10.30 alle 13) o all’Ufficio Relazioni con il Pubblico aperto dal lunedì al sabato dalle ore 8.30 alla 13 ed il martedì e venerdi pomeriggio dalle ore 15 alle 18.

Veicoli
I contributi per i veicoli possono riguardare l’acquisto o l’adattamento alla guida o al trasporto di un veicolo destinato abitualmente alla mobilità di un disabile, oppure l’adattamento alla guida di un veicolo per coloro che sono in possesso di patente delle categorie A, B o C speciali. Per l’acquisto di un autoveicolo con adattamenti particolari il contributo è del 15% su una spesa ammissibile di massimo 30.000 euro, a fronte di una valore ISEE inferiore a 21.000 euro. Per l’adattamento il contributo è del 50% su una spesa massima di € 8.000 con ISEE inferiore a 21.000 euro. Per il solo acquisto di un veicolo non adattato il contributo è pari al 50%, con una spesa massima ammissibile di euro 10.000 ed un valore ISEE inferiore a euro 13.000. per i possessori di patenti speciali il contributo è del 20% senza limiti. I contributi possono essere erogati a fronte di spese già sostenute (fatturate) nell’anno 2004.

In casa
I contributi previsti sono pari al 50% del tetto massimo di spesa ammissibile a fronte di una valore ISEE inferiore a € 21.000 e riguardano le seguenti tipologie di intervento:
1) Strumentazioni tecnologiche ed informatiche per il controllo dell’ambiente domestico e lo svolgimento di attività autonome (es.: sensori per il controllo delle abitazioni, automazioni, sistemi specifici di sicurezza…). Spesa massima ammissibile €.13.000;
2) Ausili, attrezzature e arredi personalizzati che permettono di risolvere le esigenze di fruibilità della propria abitazione (es.: arredi casa di particolare fattura e/o dimensioni, maniglioni, infissi…). Spesa massima ammissibile €.11.000;
3) Attrezzature tecnologicamente idonee per avviare e svolgere attività di lavoro, studio e riabilitazione nel proprio alloggio, qualora la gravità della disabilità non consenta lo svolgimento di tali attività in sedi esterne (es.: computer, attrezzature informatiche, attrezzi per la riabilitazione, telecomandi, attrezzature per telelavoro…). Spesa massima ammissibile €.4.000.
Anche in questo caso le spese devono essere già state sostenute (fatturate) nel 2004.

Si precisa che l’ISEE è l’indicatore della situazione economica, il così detto redditometro, che tiene conto dei redditi economici e immobiliari di tutti i componenti il nucleo familiare e deve essere certificato presso gli uffici convenzionati col Comune o presso l’Inps.

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