Nel nostro Paese le persone con disabilità, stando agli ultimi dati Istati, sono 3 milioni e 150 mila (il 5,2% della popolazione). Naturalmente, non tutte le disabilità rendono difficile l’utilizzo del Web, ma ciò che è importante è che chiunque crei strumenti digitali e contenuti online capisca che il pubblico può accedere alle interfacce e alle informazioni in modo diverso.
L’accessibilità al Web è la pratica inclusiva di garantire che non vi siano barriere che impediscano l’interazione o l’accesso ai siti Web sul World Wide Web da parte di persone con disabilità. Quando i siti sono progettati e sviluppati e modificati in un’ottica di accessibilità, generalmente tutti gli utenti hanno uguale accesso alle informazioni e alle funzionalità.
Perché è importante che il web sia accessibile?
È un malinteso comune ritenere che l’accessibilità riguardi solo coloro che hanno una visione limitata, perché esiste un’ampia gamma di disabilità e situazioni in cui può essere applicata. Rendere accessibile un sito web o un’app mobile significa assicurarsi che possa essere utilizzato dal maggior numero possibile di persone.
A tal scopo, il World Wide Web Consortium (W3C), la principale organizzazione internazionale di standard per Internet, ha pubblicato una serie di linee guide per favorire l’accessibilità al web. Queste linee guida delineano il modo in cui i servizi e gli strumenti digitali dovrebbero essere resi accessibili a tutti, considerando diverse disabilità:
- visive – coloro che sono gravemente ipovedenti (ciechi), ipovedenti (ipovedenti) o daltonici
- uditive – coloro che sono sordi o con problemi di udito
- motorie – coloro che hanno difficoltà a utilizzare un dispositivo di input, come una tastiera o un mouse
- cognitive – quelli con dislessia, autismo o difficoltà di apprendimento
Oggi il ‘Web’ è diventato una risorsa indispensabile che copre quasi ogni aspetto della nostra vita. Per ottenere il pieno accesso a molte aree, tra cui sanità, istruzione, occupazione, servizi governativi, acquisti online, intrattenimento e altro, è necessario essere in grado di accedere al Web, quindi è fondamentale che i siti Web siano accessibili a tutti.
C’è poi il fatto che internet offre uno dei modi più semplici per comunicare e fare affari per le persone che soffrono di disabilità. Ne sono un esempio le persone che non possono raggiungere fisicamente un negozio o che non possono leggere materiale stampato standard.
Non mancano, inoltre, i vantaggi aziendali per chi decide di puntare sull’accessibilità. Se segui le regole per rendere più accessibile un sito web, seguirai anche le migliori pratiche associate a beneficio della user experience, migliorando velocità, usabilità e SEO. Così facendo, un’azienda potrebbe avere il potenziale di raggiungere un segmento completamente nuovo di clienti, che potrebbe essere stato completamente trascurato dalla concorrenza. Una doppia vittoria per chi vuole posizionarsi bene nella SERP di Google.
L’esecuzione di test di accessibilità web è l’unico modo per scoprire bug o difetti di progettazione su un sito che possono renderlo inaccessibile alle persone che si affidano alla tecnologia assistiva. I test di accessibilità del Web sono fondamentali anche per scoprire problemi che rendono l’esperienza utente deludente.
Approfondimenti Usabilità
- http://www.logos.it/corso_giornalismo/manuale/terza_parte/terza_3_3_2.htm
- http://www.otebac.beniculturali.it/index.php?it/130/usabilita
- http://hci.isti.cnr.it/accessibility/guidelines/publications.html
- https://person.dibris.unige.it/ribaudo-marina/didattica/infogen/aa0304/html.html
- https://bibliotecanazionalemarciana.cultura.gov.it/la-biblioteca/la-biblioteca/progetti/progetti-conclusi/progetto-cabi/supporti
- http://integrazionescolastica.it/article/229
- https://sushi.apogeonline.com/articoli/world-usability-day-la-giornata-mondiale-dellusabilita-in-italia-federica-masera/
- http://archivio.unict.it/content/siti-di-interesse/