Una maratona equestre competitiva, domenica 19, aperta a tutti i cavalieri, possessori di cavallo e non; abili o diversamente abili, tutti insieme.
L’iniziativa è stata presentata dal presidente della Federazione italiana sport equestri, ing. Cesare Croce, e dall’assessore alla allo Sport della provincia di Roma, Attilio Bellucci, che ne è stato il principale animatore.
Il tracciato del percorso coprirà una distanza di 16 km per la categoria seniores (quattro ore il tempo di percorrenza) e di 7 km per la categoria Juniores (due ore).
Si attendono 200 partecipanti e oltre diecimila spettatori.
Le iscrizioni si chiuderanno una volta raggiunto il tetto massimo dei partecipanti e comunque entro il 10 giugno.
Il programma prevede in apertura, il 17 giugno, una esibizione di uno squadrone dei Lancieri di Montebello, nelle loro divise storiche, ed in chiusura domenica 19 il concerto della Banda dei Carabinieri a cavallo.
All’interno del centro federale sarà aperto al pubblico un villaggio delle arti e dei mestieri, in cui i Comuni dei Castelli Romani che circondano il Centro federale presenteranno le loro ricchezze artistiche, culturali ed anche enogastronomiche.
“Con questa manifestazione, ha detto l’assessore Bellucci (protagonista, insieme al comune di Frascati, del salvataggio da morte sicura del cavallo Nocchiero), intendiamo rafforzare il legame tra cavallo e territorio, rilanciando anche lo sport equestre tra i giovani, dimostrando che, a livello amatoriale, può essere a portata di tutti.
Oggi nel Lazio i circoli ippici sono 123, con un incremento del 15% rispetto al 2003.
Il presidente della Fise, Cesare Croce, ha fornito i numeri dell’equitazione sportiva in Italia, in continua crescita: 88.442 tesserati (saranno diecimila nel 2005), 26mila cavalli iscritti alla Fise, 6.301 quadri tecnici.
Una crescita importante, ha osservato Croce, se si guarda ai 37 tesserati del 1997, soprattutto tra le giovani generazioni: il 50% dei tesserati ha un’età che varia dai 4 ai 14 anni.
“E tuttavia, ha osservato Croce, sono numeri ancora lontanissimi da quelli di paesi ippicamente evoluti come la Germania (1.200.000 tesserati) o la Francia (400.000)”.
“Iniziative come la maratona equestre ai Pratoni del Vivaro (“il tempio italiano dell’equitazione”) rappresentano uno strumento in più per far conoscere il mondo del cavallo a quanti non lo conoscono e per fidelizzare quelli che sono già entrati in contatto con questo splendido animale e hanno iniziato a coltivare questa grande passione.
WWW.NOTIZIE.SPORT.VIRGILIO.IT
Complimenti all’associazione ottima inventiva in particolare per il coinvolgimento delle persone meno abili.