Liberiamo Yuri: un diversabile imprigionato da venticinque gradini.

Diversamente abileYuri è prigioniero in casa, costretto a vedere il mondo da una finestra per l’ostilità di due famiglie che non vogliano ci sia un ascensore nel palazzo.
L’associazione Acusp e il Fiaba (Fondo italiano per l’abbattimento delle barriere architettoniche), stanno facendo tutto il possibile, affinché la vicenda possa essere portata all’attenzione della presidenza del Consiglio.
Anche il Comune di Caivano (NA), dove abita Yuri, va oltre le parole e le sterili ostilità di due condomini che si oppongono all’impianto di un ascensore.
Di fatto però non è avvenuto nulla in sei mesi, le attese sono state inutili.
Ora invece per Yuri è partita una gara di solidarietà, grazie all’iniziativa del Mattino e della trasmissione di Maurizio Costanzo Tutte le mattine in onda su Canale 5.
L’appello per liberare il giovane ha sortito un primo effetto: la reazione del Comune di Caivano che ha dichiarato che l’autorizzazione per l’ascensore è pronta, ma è anche bloccata perché l’accordo tra i condomini è venuto meno.
L’associazione Fiaba ha già sottoscritto un protocollo d’intesa con il presidente del Consiglio dei ministri per l’abbattimento delle barriere architettoniche.
Intanto, i giovani di Caivano, se non possono dargli un ascensore, hanno voglia di incontrarlo per fargli compagnia e magari fare in modo che riprenda i contatti con il mondo esterno, attraverso i loro occhi, i loro racconti.

Aderisci anche tu inviando una e-mail all’indirizzo: acusp@inwind.it con oggetto adesione “liberiamo yuri”.

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2 pensieri su “Liberiamo Yuri: un diversabile imprigionato da venticinque gradini.

  1. So cosa vuol dire, ho 25 anni e l’anno scorso ho avuto un brutto incidente in moto. Ora sono su una sedia a rotelle e abito a casa di mia madre al 2° piano senza ascensore…fortunatamente ho un fratello che si prende cura di me e mi fa da ascensore. Volevo dire a Yuri di non mollare, che prima o poi le cose cambiano solo in meglio! saluti.

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