Il Progetto, operativo da più di un anno, ha terminato la sua fase sperimentale e, arricchito da nuove funzionalità, è ora pronto per essere utilizzato da tutti gli utenti del web.
Con “NavigAbile” s’intende realizzare, validare scientificamente e rendere disponibili un insieme di servizi volti, da un lato, a migliorare l’accessibilità del web e dei suoi contenuti e, dall’altro, a fornire strumenti di comunicazione e relazione.
Questi servizi sono indirizzati a persone con disabilità di diverso tipo, prioritariamente a quelle in età evolutiva e che utilizzano strumenti di comunicazione multimodale.
I primi destinatari sono quindi bambini e ragazzi ma anche adulti, con disabilità di diverso tipo, nonché le persone loro vicine.
Gli insegnanti e gli operatori che con questi bambini e ragazzi lavorano hanno ora a disposizione uno strumento ulteriore da utilizzare nelle loro attività quotidiane per facilitare la comunicazione e la relazione attraverso modalità diverse e complementari di espressione. “Vogliamo che Internet e le nuove tecnologie informatiche, ha commentato Grazia Sestini, sottosegretario al Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali, si traducano in opportunità per le persone con disabilità e scongiurare il rischio del cosiddetto digital divide, ossia di una ulteriore condizione di svantaggio aggiuntiva all’handicap.
Sempre secondo la Sestini, “NavigAbile” rappresenta “un passo concreto nel cammino intrapreso per superare l’handicap e per garantire a tutti l’accesso a tutto”.
Il progetto “NavigAbile” è realizzato dalla Fondazione Italiana Accenture in partnership con la Fondazione Don Gnocchi e la Fondazione Rava, NPH Italia onlus, con il sostegno del Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali e con la collaborazione tecnologica di Hp, Microsoft, Politecnico di Milano e Scansoft.
WWW.NAVIGABILE.IT