L’altra faccia dell’autismo.

Locandi de L’altra faccia dell'autismoSi parlerà di diagnosi e cure dell’autismo. Tra i relatori, i Dottori Massimo Borghese, foniatra, e Massimo Montinari, omotossicologo.
L’attuale panorama degli interventi abilitativi-riabilitativi nei confronti della sindrome autistica appare fortemente caratterizzato dalla presenza di numerose “metodiche” più o meno standardizzate, più o meno note, seguite e diffuse anche in base alle mode o ai territori in cui attecchiscono in differente misura, ed aventi in comune, nella maggior parte dei casi, alcune caratteristiche, quali: – la non preponderante importanza che viene data sin dall’inizio del percorso abilitativo alla verbalità, che spesso viene considerata un obiettivo successivo, subordinato in ordine logico e cronologico all’acquisizione di altre abilità; – la ricerca, nel caso di alcuni “metodi”, dell’ottenimento di strategie comunicative addirittura non verbali, dando per scontato il non utilizzo del linguaggio verbale; – l’assenza tra le figure professionali coinvolte nella realizzazione di numerosi protocolli diagnostici e terapeutici, del foniatra e del logopedista, ossia di quegli operatori specializzati che per matrice culturale e professionale, nonché per esperienza pratica, dovrebbero essere invece considerati come i più vicini ad un discorso che si occupi di “comunicazione” e, naturalmente, “linguaggio”. Nel contempo, tra le caratteristiche più evidenti -e sgradite- del soggetto con autismo, va annoverata la mancanza di linguaggio o comunque l’incapacità o la scarsa propensione ad utilizzarlo.
L’esperienza maturata in venti anni di intervento logopedico precoce e intensivo ha evidenziato inconfutabilmente che un trattamento tempestivo, competente, ad “ampio raggio”, che privilegi sin dall’inizio il lavoro sulla verbalità del soggetto autistico, sortisce concreti risultati per un recupero di tutte le capacità relazionali, percettive, cognitive, espressive; recupero tanto più significativo e brillante, quanto più precocemente iniziato.

WWW.MASSIMOBORGHESE.IT
 

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *