Ancora un successo per Marco Innocenti, il tennista in carrozzina di San Casciano Val di Pesa. A Livorno, nell’ambito della dodicesima edizione del torneo Internazionale di tennis su sedia a rotelle, il trentaquattrenne atleta toscano ha battuto stamani, dopo un tirato tie-break, lo svedese Marcus Johnson, facendo un passo avanti significativo verso la finale. Per lui l’obiettivo è quello di bissare il fresco successo nel prestigioso torneo olandese di Utrecht, svoltosi dal 31 luglio al 5 agosto scorsi, dove ha battuto in finale il cileno Pablo Arraya.
Al torneo livornese, che si concluderà domenica 2 settembre, partecipano 80 atleti provenienti da tutto il mondo, nelle quattro categorie main draw uomini, main draw donne, quad (tetraplegici) e juniores.
Per Marco Innocenti quella 2007 è stata una stagione davvero da incorniciare. Oltre alla vittoria in Olanda, ha ottenuto brillanti risultati anche nei tornei Belgian Open, nel Super Series di Nottingham, dove è stato fermato solo in finale dallo svedese Andersson, e nello Swiss Open di Ginevra dove il 9 Agosto ha trionfato nel torneo di doppio. “”Sono felice di aver vinto quest’anno il mio primo torneo in carriera – dice Marco – ma soprattutto di aver giocato alla pari con atleti che pensavo più esperti di me”.
Il tennista sancascianese fa parte del Gruppo Sportivo Unità Spinale – emanazione dell’Unità Spinale del Policlinico di Careggi a Firenze, il più grande d’Italia con i suoi 50 posti letto. Il Reparto, coordinato da Piero Amati è composto attualmente da 30 persone che considerano lo sport non più e non solo momento riabilitativo ma vera e propria attività agonistica. Tennis, tiro con l’arco, handybike e sci senza barriere: discipline di futuri campioni italiani ed olimpici ed anche esempio di grande sfida alla vita.
L’UFFICIO STAMPA
FEDERICO NOCENTINI
MARIA TERESA TIRONI