Musi lunghi per l’Italia al termine degli Europei tedeschi di basket in carrozzina.
Dopo le due vittorie consecutive nelle precedenti edizioni del torneo, nel 2003 e nel 2005, ci si era fatti il palato fino. E le aspettative erano comunque diverse.
Al di là del settimo posto finale, brucia aver perso il treno che avrebbe portato la nazionale a confrontarsi con i migliori al mondo a Pechino 2008, per le Paralimpiadi.
Le aspettative erano alimentate anche dall’ottimo inizio di girone giocato dalla nostra nazionale, che aveva inanellato altrettante vittorie sui tre scontri con Polonia, Olanda, Turchia.
Anche i parziali facevano ben sperare: 82 a 55 contro i polacchi, 31 punti di scarto all’Olanda (85 a 54), e un ottima prestazione anche con il quintetto turco (75 a 54).
Poi le cose si sono inceppate con la formazione di casa, la Germania, quando il punteggio totale nel girone era pari.
L’Italia è uscita con le ossa rotte, 66 a 41, e con il morale sotto le ruote.
Cavagnini e compagni si sono giocati il dentro e fuori contro Israele, ultima partita del girone. In realtà la vittoria non sarebbe bastata: serviva imporsi con 17 punti di scarto per poter accedere alle finali. Invece è arrivato un secondo e decisivo stop: 69 a 48 il pesante passivo.
A quel punto poco conta la terza sconfitta per giocarsi la finalina per il quinto posto: con la Francia è finita 46-59.
L’orgoglio della nostra nazionale è uscito infine nell’ultima partita del torneo, in cui l’Italia ha agguantato la platonica settima piazza, con una affermazione di misura sulla già battuta Turchia. 69 a 61 il risultato con cui, malinconicamente, i nostri hanno salutato gli Europei, vinti contro i pronostici dal quintetto svedese.
Questi i componenti della spedizione azzurra: Fabio Raimondi (GSD Porto Torres), Mohamed Bargo, Matteo Cavagnini, Amine Moukhariq e Fabio Bernardis (Padova Millennium Basket), Andrea Emiliano Rocca, Mohamed Ali` Sanna, Sergio Cherubini, Stefano Rossetti e Andrea Pellegrini (CMB Santa Lucia Roma), Vincenzo Di Bennardo (Dream Team Taranto), Damiano Airoldi (Special Bergamo Sport). Allenatore: Carlo Di Giusto; vice allenatore: Clifford Fisher.

Fonte:
http://www.disabili.com/content.asp?L=1&SUBC=15837&idmen=111