Chi sarà il campione italiano di wheelchair hockey 2012? Lo sapremo molto presto: a Lignano Sabbiadoro, in provincia di Udine, la finale di campionato si disputerà nel pomeriggio di domenica 20 maggio. Sono già arrivati tutti al Ge.Tur che ospita l’evento e la pineta in riva al mare è stata invasa da carrozzine frementi di lanciarsi nelle gare di serie A2 e A1. Si contendono il titolo per l’A1 quattro squadre, i Thunder Roma, campioni in carica reduci da una strepitosa Triplete, l’impressionante gruppo creato dagli Sharks di Monza, i Rangers di Bologna alla ricerca del riscatto della finale persa lo scorso anno e i Coco Loco di Padova, con i suoi storici giocatori affiancati da nuovi inserimenti che già hanno meritato la Nazionale.

Per il presidente della FIWH (Federazione Italiana Wheelchair Hockey) Antonio Spinelli, questa 17ma edizione di campionato è «l’esempio più lampante di quanto questo sport sia in continua evoluzione tecnica. Le squadre finaliste delle due serie sono qui a dimostrarlo. Sono convinto che, nel rispetto delle regole, assisteremo a otto straordinarie gare. Auguro a tutti gli atleti e i tifosi al seguito di poter vivere giornate indimenticabili nel segno del rispetto reciproco, con il solo obiettivo di divertirsi e far divertire quanti ci seguiranno con la passione di sempre».

L’hockey in carrozzina è una disciplina in continua crescita. Al momento ci sono 29 squadre con 317 atleti e 545 soci iscritti totali. Una crescita sostanziale se si confronta con i dati di 5 anni fa: 219 atleti e 21 squadre iscritte con 246 soci totali. Si tratta di uno sport appassionante da vedere e da giocare, che ha la peculiarità di permettere l’esperienza di gioco e competizione anche a chi ha una disabilità motoria grave che gli debilita le fasce muscolari, come le malattie neuromuscolari. Infatti, grazie allo sticker posizionato sulla base frontale della carrozzina elettrica, possono raggiungere elevate prestazioni anche atleti con mobilità ridottissima.

Quest’anno, per celebrare i campioni sono previsti due momenti di spettacolo: l’esibizione degli acrobati “gladiatori” Duggan Brothers (in uno show che sarà un assaggio di quello previsto per il prossimo 13 giugno al Teatro Nuovo di Milano, i cui proventi saranno destinati alla FIWH e alla ricerca per l’osteogenesi imperfetta) e il concerto della rock & funky band veronese Trithium.