Angelo Leto non vedente dalla nascita si laurea in ingegneria aerospaziale

Il giovane, originario di Licata (agrigento), ha presentato la tesi “Il cilindro di Venant soggetto a torsione: soluzioni esatte e approssimative” e lunedi’ ha sostenuto l’esame illustrando i termini di un problema che riveste un notevole interesse in molti settori dell’ingegneria, davanti al presidente del corso di laurea in Ingegneria aerospaziale Giovanni Tesoriere, al relatore Massimiliano Zingales, al correlatore Michele Scafidi, al docente Alberto Milazzo. “Sono rimasto molto impressionato – dice Milazzo – della sua capacita’ di illustrare, di spiegare le formule senza leggerle ne’ scriverle.
Se e’ gia’ difficile per uno studente non vedente sostenere esami discorsivi, e’ una fatica doppia seguire materie dense di formule e numeri”.
La tesi e’ stata redatta grazie a un confronto continuo con un elaboratore elettronico per l’immissione dei dati e la verifica dei risultati, elaboratore che e’ stato reso disponibile anche grazie al sostegno della facolta’ di Ingegneria.
Sul problema della torsione nel cilindro di Venant, Angelo ha confrontato le soluzioni fornite in letteratura scientifica e valutato criticamente, attraverso indagini numeriche, la qualita’ e la precisione delle soluzioni esistenti.
“Nonostante queste carenze – dice il relatore, Massimiliano Zingales – lo studente ha mostrato grande riserve di volonta’ e ottime capacita’ di visualizzazione intellettuale dei problemi che venivano presentati, non soltanto in termini di memorizzazione ma anche di rielaborazione personale e riflessione critica”.
L’obiettivo di Angelo Leto adesso e’ quello di iscriversi al biennio di laurea specialistica in Ingegneria Astronautica a Roma.
“La mia forza di volonta’ prima e la collaborazione dei professori poi mi hanno permesso – afferma – di abbattere qualsiasi barriera architettonica e culturale e di raggiungere questo risultato”.

FONTE:
Agi.it

2 pensieri su “Angelo Leto non vedente dalla nascita si laurea in ingegneria aerospaziale

  1. vorrei fare i miei complimenti ad Angelo Leto, oggi ho visto il programma in tv su rai2 di Magalli e sono rimasto colpito dalla grande capacità di Angelo.
    un esempio di grandezza e di tenacia per tutti spero tanto che qualche agenzia si accorga di lui un saluto M.Massimo

    PS: diventerai un mito………

  2. Buona sera a tutti sono Stefano da Pinerolo (TO). Anche a casa mia seguendo il programma di Magalli su rai 2 siamo rimasti soddisfatti perché un disabile si è fatto un così grande onore, posso di persona mettermi nei suoi panni essendo anche io non vedente e laureato, in economia quindi un pochettino più semplice.
    Ora la vera sfida per noi sarà rappresentata dall’ingresso nel mondo del lavoro e con esso i pregiudizi e la mancanza di informazione di selezionatori e futuri colleghi.
    Pertanto, facciamo sentire la nostra voce e se siamo in grado di proporre idee ottimizzanti i processi produttivi, non indugiamo a farci valere, specialmente pensando ai grandi e duplici sforzi da noi fatti per poterci rendere utili alla società in cui viviamo e della quale siamo parte integrante ed indissolubile.
    Soprattutto in ambito informatico, facciamo sì che i “normali” possano comprendere le nostre capacità e rapidità di utilizzo degli strumenti, campi in cui talvolta siamo il doppio più bravi e veloci di loro.

    Grazie per l’attenzione, chi vuole mi contatti senza alcun problema su Skype; il mio identificativo è:
    stefanoilmilanista

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