Obiettivi fondamentali della Giornata saranno questi:

Appassionare: donare opportunità di complicità all’interno di tutte le comunità attratte da tutto ciò che le circonda.

Disporre: forum, dibattiti pubblici, campagne di notizia in sostegno alla Giornata, che siano centrate sui temi della disabilità e sulle possibilità di cui le persone con disabilità sono portatrici per il bene dell’intera comunità.

Festeggiare: organizzare e conseguire eventi educativi, recite, raduni sportivi per provare che vi è anche la partecipazione delle persone con disabilità alla vita sociale, con le loro aspirazioni, abilità e interessi.

Eseguire: iniziare ad portare avanti azioni, per attivare norme internazionali, nazionali e locali per appoggiare le persone con disabilità, per fare pressione sulla società con potere legislativo al fine di uguagliare la legislazione nazionale alla Convenzione internazionale, per appoggiare a tutti i livelli la compartecipazione delle persone con disabilità ai processi deliberativi e allo sviluppo sociale ed economico su una base di giustizia. In questo habitat un ruolo totalmente rilevante dovrà essere ricoperto dai mass media, non solo in circostanza della Giornata ma continuamente, per incoraggiare ad un mutamento di mentalità a tutti i livelli della nazione, in favore della piena approvazione dei diritti e delle risorse degli individui con disabilità.

L’Assemblea Generale dell’ONU in un’attuale risoluzione (65/186) ha deliberato che nel 2012 dovrà tenersi un Congresso mondiale di elevato livello sulla disabilità che dovrà dare un coraggio ed una partecipazione attiva negli sforzi per l’inserimento delle persone con disabilità in tutti gli ambiti dello crescita.

Un nuovo “dispositivo” notevole di cui si è fornita di recente la comunità internazionale è il Rapporto mondiale sulla disabilità dell’OMS. Un risultato di un lungo impegno di raccolta dati, che documenta quanto la disabilità possa influire sulla salute e sull’esercizio concreto dei diritti politici e sociali specialmente nelle aree più povere del mondo e in specifico nei gruppi più indifesi: donne, anziani, e bambine, persone che hanno condizioni di grave povertà economica.

Le persone con disabilità sono il 15 per cento del popolo mondiale. Una quarta parte della popolazione mondiale è implicato dalle difficoltà riguardanti la disabilità o direttamente o indirettamente come. L’inclusione delle persone con disabilità con le associazioni nei processi di sviluppo è importantissima per l’influenza degli stessi processi. La conoscenza dimostra che quando le persone con disabilità hanno pieno passaggio ai loro diritti e possono intervenire al processo di sviluppo, tutta la comunità ne può trarre un beneficio perché il coinvolgimento si queste persone creano varie opportunità per tutti – con o senza disabilità.