Bright Ubuntu: un Sistema Operativo Open Source senza Barriere

Questo progetto è stato presentato in conferenza stampa il 14 luglio, denominato “Bright Ubuntu, un Sistema Operativo Open-Source senza Barriere”,questa idea nasce da Mirko Montecchiani, responsabile giovani dell’Unione Italiana Ciechi e Ipovedenti Marche, con la collaborazione di Maurizio Mazzieri, un volontario dell’ associazione e del Rotary Club di Ancona.

Bright Ubuntu, sarà realizzato dallo staff del Diiga, che personalizzerà il sistema open source “Ubuntu” già esistente, al fine di renderlo “Bright” ovvero luminoso e funzionale per i non vedenti e gli ipovedenti dotandolo di tutti i software necessari.Il sistema potrà essere scaricato gratuitamente da un sito internet realizzato ad hoc , dotato di un forum in cui confrontarsi e di un supporto on-line (tipo enciclopedia wiki) spiegherà come installare e utilizzare il sistema.

Al termine del lavoro dell’Università lo staff del Museo Tattile Statale Omero, insieme ad un gruppo dell’Unione Italiana Ciechi, valuterà e testerà le sue funzionalità.

Anche dal sito internet del Museo Omero sarà possibile scaricare il sistema operativo e collegarsi a tutti i link e ai riferimenti utili.

FONTE

SuperAbile.it

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *