La storia di Claudio che malgrado le sue disabilità riesce ad ottenere la laurea

Per tutta la vita l’hanno chiamato handicappato, emarginato, cerebroleso, spastico, diversamente abile poi ultimamente anche maestro, professore, educatore ma dottore no, proprio non se l’aspettava Claudio che a cinquant’anni suonati l’Università di Bologna decidesse di conferirgli il massimo suggello: quell’alloro che per uno come lui, che non parla e indica le lettere con lo sguardo su un alfabetiere trasparente, sembrava come una meta irraggiungibile.

Racconto di Francesca nella Londra Accessibile

….L’accesso all’autobus avviene tramite una rampa che il conducente estrae su richiesta del disabile tramite la pressione di un apposito pulsante situato accanto alla porta d’uscita per la salita (il disabile sale e scende dall’autobus sempre attraverso la porta di uscita) e accanto al posto riservato per la discesa…..

La storia di Matteo ragazzo down primo della classe

Sono pensieri affilati i suoi, traiettorie mai banali, che vanno dritte all’anima e raccontano un mondo di confine dove non siamo mai stati, dove non ci siamo mai avventurati. Sforna cristalli di intelligenza pura, Matteo, forse anche per il gusto di rovesciare il tavolo e un tabù, per gridare al mondo dalla tastiera del suo computer -perché Matteo non parla, e se parla pronuncia una parola al massimo- che un ragazzo down, e anche con problemi di autismo, sta per andare all’Università